Samsung ha annunciato una nuova serie di SSD, denominata 750 EVO. Dalla sigla si capisce facilmente che questi dischi si posizionano al di sotto degli attuali 850 EVO, mirando direttamente alla fascia bassa del mercato. Non sono state però sacrificate le prestazioni, che rimangono del tutto paragonabili a quelle del modello superiore, bensì il ciclo vitale.
Scendendo più nel dettaglio, troviamo il medesimo controller MGX, anche se il numero di core passa da tre a due. La differenza sostanziale è invece nelle NAND, avendo optato per le nuove TLC Samsung da 16nm invece delle precedenti V-NAND. Questo cambiamento ha un impatto minimo sulle velocità di lettura e scrittura, ma la garanzia scende da 5 a 3 anni. Questo perché nel taglio da 120GB il 750 EVO supporta fino a 35TB di scritture contro i 75TB dell'850 di pari memoria, mentre la differenza si fa decisamente meno marcata per il taglio da 250 GB: 70TB per il 750 EVO e 75TB per l'850 EVO.
Sul fronte delle prestazioni gli SSD raggiungono 540MB/s in lettura e 520MB/s in scrittura, mentre i consumi medi sono di 2,1W per il modello da 120GB e 2,4W per quello da 250GB. Passiamo ora a quello che, con ogni probabilità, è l'aspetto più importante: il prezzo. I 750 EVO costeranno di listino $54.99 e $74,99, rispettivamente per il taglio da 120 e 250GB, che con facilità saranno anche più bassi una volta arrivati sul mercato.
È chiaro quindi l'intento di Samsung di attaccare la fascia consumer, magari anche quella OEM, con dei dischi dal prezzo esiguo e prestazioni molto valide, andando sì a rinunciare qualcosa in termini di affidabilità, ma contribuendo a rendere gli SSD ancora più abbordabili.