Più volte nel corso degli ultimi mesi qui su SaggiaMente abbiamo espresso il nostro gradimento sulle proposte di Huawei. Ben costruiti, software riuscito, prestazioni convincenti e anche un comparto fotografico più che dignitoso, come visto sia nella prova del P8 sia in quella del Nexus 6P. Dall'azienda cinese ci aspettiamo molto per il futuro, avendone constatate le capacità. A tal proposito, oltre agli sforzi casalinghi è sempre bene completare con alleati preziosi. Soprattutto se non si tratta affatto degli ultimi arrivati, come Leica.
Come riportato su varie testate, tra cui AndroidPolice, oggi le due società hanno siglato un importante accordo. Come da parole ufficiali del comunicato stampa, «una partnership strategica, sulla base di anime premium e ambizioni condivise, che vedrà i due marchi combinare le loro filosofie in un impegno a lungo termine per maestria, ingegneria di precisione e spirito vincente al fine di creare una grande forza in grado di reinventare la fotografia tramite smartphone». Una collaborazione che si aggiunge a quella storica intrattenuta da Leica con Panasonic, che vede scambi tecnologici tra i modelli di fotocamere proposti da ambo le parti, ben oltre le sole ottiche sulle Lumix. Difficile che accadrà, ma sarebbe ancor più goloso pensare a cosa potrebbe nascerne se la collaborazione fosse direttamente a tre.
Prevedibilmente, non vedremo moltissimo a breve: l'accordo è stato appena firmato e salvo sorprese almeno per quest'anno le novità in arrivo da Huawei non disporranno di contributi Leica. Si tratta più di una prospettiva per il 2017. Considerato peraltro il posizionamento a cui aspira la nuova coppia, è lecito attendersi che sia la serie di fascia alta Mate a trarre i maggiori benefici. La speranza nostra e più in generale del mercato smartphone è che si ripeta quanto visto, ovviamente epilogo a parte, negli svariati anni in cui Nokia e Carl Zeiss hanno lavorato a stretto contatto, con prodotti dalle peculiari capacità fotografiche.