Recensione: Logitech MX Anywhere 2, mouse compatto e intelligente

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L’estate scorsa ho provato il Logitech MX Master, un mouse dalle prestazioni eccellenti, con tante funzioni ed una buona ergonomia. Più di recente mi sono trovato con la necessità di un buon mouse per il Surface Pro 4, ma volevo qualcosa di più piccolo e comodo da portare in borsa. Ho scelto per questo il Logitech MX Anyware 2, che ha qualche pulsante in meno ma è decisamente molto più piccolo.

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In dotazione si trova un cavo di ricarica microUSB, che si collega sul davanti rendendo possibile l’uso del mouse anche a batteria scarica, e un dongle Bluetooth da usare sui computer che non ne sono dotati. L’abbinamento con il Surface e con il Mac non richiede l’utilizzo di quest’ultimo, andando a funzionare immediatamente e senza l’uso di driver. Tuttavia è fondamentale installare l’app Logitech Options, che offre la possibilità di personalizzare le funzioni dei tasti e della rotella di scorrimento.

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Il design di questo mouse ricorda molto quello dell’MX Master, ma le linee sono molto meno pronunciate e il volume complessiva è circa la metà. È infatti anche più basso e l’impugnatura “consigliata” dai due canali scavati ai lati, ricorda moltissimo quella del Magic Mouse. In sostanza il polso poggia completamente sulla scrivania, il pollice si inserisce a sinistra e l’anulare a destra, mentre indice e medio sono a riposo sui due tasti.

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Pesa solo 100g, ma è costruito molto bene e si usa con naturalezza. Alla base troviamo il sensore ottico Darkfield, che funziona anche sul vetro, ed un tasto che consente di selezionare tre diversi dispositivi da abbinare. Lo switch di accensione e spegnimento è meccanico, quindi si aziona con comodità e si verifica lo stato in modo semplice grazie ad un’area colorata di verde.

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Lo scorrimento sulla scrivania è perfetto, nettamente più fluido anche del Magic Mouse 2, e il clic dei due tasti è molto preciso. Dall’app Logitech Options possiamo decidere il verso di scorrimento della rotella, che può essere tradizionale oppure naturale, ovvero invertito come è su Mac OS X da diverso tempo. Questa si può anche premere per alternare la risposta alla rotazione: completamente libera e fluida oppure a scatti come nei mouse tradizionali. Io preferisco la prima opzione.

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Sotto la rotella troviamo un tasto multifunzione, definito “Superficie Touch” nell’app, il quale consente di attivare quattro diverse opzioni muovendo il mouse in alto, in basso a sinistra o destra. L’uso è completamente personalizzazione tramite Logitech Options, ma ci sono anche diversi preset comodi, come quello per la navigazione tra le finestre. La rotella, invece, può anche essere spostata a sinistra e a destra, lanciando ulteriori comandi come lo scorrimento orizzontale del contenuto o il passaggio tra diverse scrivanie. Altrettanti comandi sono invece attivabili con i due tasti posti in direzione del pollice, che di base sono associati ai classici avanti e indietro.

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L’uso con il Surface Pro 4 è perfetto, su Mac devo dire di continuare a preferire il Magic Mouse 2. Quest’ultimo ha qualche funzione in meno, di base, ma se ne possono aggiungere diverse con app come BetterTouchTool. Il vantaggio del mouse di Apple, almeno su OS X, è la maggiore praticità e precisione dello scorrimento multi-direzionale, mentre MX Anywhere 2 ha dalla sua una migliore scorrevolezza, funzionalità su tutte le superfici e possibilità di accoppiamento con più dispositivi.

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Conclusione

Per l’uso con OS X lo consiglierei solo a chi necessità di una maggiore flessibilità nativa, nonché per la possibilità di usarlo con più dispositivi risparmiando. Il Logitech MX Anyware 2 costa infatti 68€ su Amazon, che sono circa 20€ in meno dell’ultimo Magic Mouse 2. Su Windows si comporta molto bene, ha pochissime opzioni in meno dell’MX Master ma è molto più piccolo e costa meno. Inoltre offre una ergonomia completamente diversa che alcuni preferiscono: invece di sostenere la mano sopra il mouse, con questo si appoggia il polso sulla scrivania. Onestamente è un buon mouse su cui non ho molto da recriminare.

PRO
+ Leggero, compatto e ben costruito
+ Buona ergonomia
+ Funziona su qualsiasi superficie, anche il vetro
+ Ottima scorrevolezza
+ Ampia possibilità di personalizzazione
+ Possibilità di accoppiamento con 3 dispositivi
+ Prezzo ragionevole

CONTRO
- Lo scorrimento non è inerziale

DA CONSIDERARE
| Su OS X preferisco sempre il Magic Mouse

Maurizio Natali

Titolare e caporedattore di SaggiaMente, è "in rete" da quando ancora non c'era, con un BBS nell'era dei dinosauri informatici. Nel 2009 ha creato questo sito nel tempo libero, ma ora richiede più tempo di quanto ne abbia da offrire. Profondo sostenitore delle giornate di 36 ore, influencer di sé stesso e guru nella pausa pranzo, da anni si abbronza solo con la luce del monitor. Fotografo e videografo per lavoro e passione.

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