Recensione: Prizmo per OS X, l’OCR diventa semplice

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In uno dei post di MacAdemia vi ho parlato della versione di Prizmo Scan & OCR per iOS; quest’oggi vedremo quelle features in più di cui dispone quella per OS X. Iniziamo col dire che Prizmo è sviluppata da Creaceed e non è solo una applicazione in grado di riconoscere il testo da scansioni o da file in genere, riesce a riconoscere e lavorare sia su testo che su immagini all’interno di un qualunque documento, garantendo output soddisfacenti. La versione per OS X di Prizmo è per grandi linee identica alla versione per iOS, quanto a funzionalità e logica di base, ma presenta alcuni aspetti davvero interessanti e soprattutto utili. Su di essi mi concentrerò in questo post.

Incremento della risoluzione

Nel caso in cui importiamo delle immagini a risoluzione non elevata il software ci avvisa se vogliamo incrementarla. Lo screenshot sottostante mostra come l’immagine viene migliorata da 100 a 400 DPI. Non è reso noto il processo che il software esegue per ottenere un tale incremento di risoluzione, ma devo ammettere che il risultato ai fini del riconoscimento del testo è soddisfacente.

Prizmo_DPI_incremento

Adattamento e/o smussamento della curvatura della pagina

Questa funzione di adattamento della curvatura della pagina permette di correggere i contorni della maschera di riconoscimento ai bordi reali del documento importato, migliorandone sensibilmente i risultati. Il documento che ho utilizzato nell’esempio penso sia uno dei peggiori esempi di scansioni (si tratta della scansione di un testo che è stato realmente distribuito durante una esercitazione universitaria). Usando il pannello “ritaglia” blocchiamo e definiamo i quattro angoli della pagina e adattiamo il contorno alle eventuali curvature subite dal testo durante la scansione. La foto qui sotto mostra come l’immagine presenta un rilievo in prossimità delle rilegatura. Questa curvatura può essere addolcita agendo sul menu “curvatura dell’immagine” e spostando il quadrato di selezione lungo il bordo del documento. Più appiattiremo e più semplice sarà per il software riconoscere il testo.

Prizmo Action

Una delle caratteristiche che rendono la versione di Prizmo per OS X decisamente diversa dalla versione per iOS è la perfetta integrazione con i servizi di sistema, sia all’interno di alcune applicazioni che attraverso il menu servizi al quale accediamo con un clic secondario. L’immagine seguente mostra l’integrazione di Prizmo come action in Mail. Quando inviamo o riceviamo un file immagine contenente del testo, possiamo immediatamente lavorare su di essa all’interno di Mail, richiamando l’azione. Per sfruttare questa integrazione dobbiamo usare la freccia in alto a destra presente nell’immagine. Si apre una finestra di visualizzazione in quick look che riprende tutti i controlli principali di Prizmo (senza tuttavia aprire l’app). Il testo riconosciuto può essere immediatamente copiato. Questa funzione è disponibile solo se l’allegato è un file immagine, ma sarebbe stata davvero comoda anche sui PDF.

Prizmo_action

Prizmo dispone anche di un tool in grado di copiare in clipboard tutto ciò che rientra nella sua finestra di ritaglio a schermo. Per sfruttare questa funzionalità dobbiamo mantenere aperta l’applicazione e richiamare il servizio dalla barra dei menu.

prizmo-ritaglio

Pro Pack

Prizmo dispone anche di funzionalità più avanzate, come ad esempio l’integrazione in Automator per la creazione di Azioni cartella, l’elaborazione in batch o la creazione di script personalizzati. Non le ho potute provare per via di una licenza limitata alle funzionalità di default, ma sembrano molto promettenti.

prizmo_pro_opack

Conclusione

Prizmo per OS X ripropone le stesse funzionalità delle versione per iOS. e questo è un buon punto di partenza, ma dalla versione per Mac ci si sarebbe aspettato qualcosa in più e non la sola riduzione della curvature delle pagine. L’integrazione con gli strumenti e le app di sistema è una nota positiva, così come lo è quella con Automator ed Apple Script, ma per questi ultimi si dovranno pagare altre 24,99€ del Pro Pack, che si aggiungo ai 49,99€ della versione base. Non molto ampia la possibilità di esportare e modificare l’output. pressoché identica a quella su iOS.

PRO
+ Facilità d’uso
+ Interfaccia
+ Integrazione con i servizi di sistema
+ Traduzione al volo
+ Leggerezza del file
+ Sync dei progetti con la versione per iOS

CONTRO
- Pochi formati di esportazione
- Impossibilità di usare l’integrazione delle azioni nei file PDF allegati in mail
- Prezzo se includiamo il Pro Pack
- Poca versatilità del tool di selezione e cattura testo a schermo

Vincenzo Vignieri

Guest Editor - È PhD candidate in Public Management presso le Università di Palermo, University of Bergen (NO) e la Radboud University of Nijmegen (NL). A tempo pieno si occupa della propria ricerca con l'obiettivo di portare a termine una buona tesi. Lavora al suo progetto con la tensione di farne un impegno per la vita, convinto che non esista lavoro più bello. Curioso e interessato a molte cose, ma appassionato solo di poche. Dietrologo in pensione, si dedica alla costante ricerca del vivere sereno. Ha scelto un fiore: la Margherita. Usa prodotti apple dal 2005. Su SaggiaMente si occupa di MacAdemia.

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