Tra una nuova versione e l'altra, gli aggiornamenti minori che intercorrono nel mezzo sono per i sistemi operativi l'occasione di ricevere qualche ulteriore funzionalità e, soprattutto, correggere più problematiche possibili. Purtroppo, non è un caso raro che proprio quei bugfix vadano a creare invece altri inconvenienti prima non rilevati, su OS X abbiamo assistito varie volte a situazioni del genere, che hanno richiesto l'aggiornamento successivo per risolverle. Il pacchetto 10.11.4 non si sottrae a questa periodica "tradizione", creando svariati problemi soprattutto ai MacBook Pro rilasciati nel 2015, come riportato da MacRumors.
I più colpiti risulterebbero i modelli da 13", ma analoghe vicissitudini sono occorse anche a utenti di Pro da 15". Nonostante inizialmente il setup dell'aggiornamento non presenti anomalie, qualche tempo dopo i Mac colpiti hanno iniziato ad accusare blocchi di sistema, del tutto casuali nelle tempistiche e nei contesti d'uso. Ci sono coloro che li hanno avuti mentre lavoravano con Photoshop, così come coloro che invece li hanno subiti durante la semplice navigazione internet. Nulla risponde più ai comandi, né la tastiera né il trackpad Force Touch. L'unica via per uscirne è riavviare forzatamente il computer.
Dalle prime ricerche, i maggiori indiziati dei blocchi risultano essere un framework di sistema e i driver grafici Intel, cosa molto plausibili visto che gli aggiornamenti vanno quasi sempre a toccare tali aree. Il problema è stato rilevato anche in OS X 10.11.5, attualmente in fase Beta. È bene inoltre sottolineare come non tutti i MacBook Pro 2015 siano affetti dal bug, il che potrebbe suggerire la responsabilità di specifiche configurazioni software piuttosto che singoli componenti. La buona notizia è che il supporto Apple risulta a conoscenza del problema, pertanto la soluzione non dovrebbe tardare molto. Sino ad allora, l'unica alternativa al riavvio forzato è il ritorno alla 10.11.3 tramite un backup di Time Machine, se disponibile.