Ieri sera Apple ha presentato iOS 10, il quale introduce la nuova app per HomeKit. Ma cos'è e cosa fa essenzialmente? L'idea di base è quella di aiutare sia gli utenti che i produttori, realizzando un centro di controllo per la smart home che unisca tutti i dispositivi compatibili con la piattaforma. Per l'utilizzatore finale il vantaggio è quello di avere tutto insieme, nonché di creare una serie di automatismi multi-dispositivo, mentre per i produttori potrebbe venire alleggerito il carico di lavoro lato software. Per la maggior parte dei dispositivi complessi sarà comunque necessaria un'app dedicata, ma molti di quelli più semplici potranno farne a meno, usufruendo di un controllo nativo semplice e compatibile con la sincronizzazione iCloud e i comandi vocali di Siri.
Se abbiamo già creato la nostra "Casa" in HomeKit con iOS 9, l'app riconoscerà automaticamente tutti i dispositivi connessi e ci chiederà quali vogliamo controllare. Nel mio caso si tratta essenzialmente delle luci Philips Hue e del termostato Netatmo. Cosa alquanto interessante è che HomeKit riconosce già le scene o i preset creati dalle app compatibili, infatti mi sono trovato alcune combinazioni di luci e gli ambienti preesistenti. Il tutto non è semplicemente configurato come una scorciatoia in sola lettura, perché possiamo anche creare o modificare.
Nel caso delle luci, ad esempio, si può decidere quali interessare in una scena ed impostarne singolarmente potenza e colore. Per quest'ultimo viene proposta una palette limitata inizialmente, ma cliccando su modifica appare un selettore ad ampio spettro e, volendo, il settaggio per temperatura (che però non è visibile in gradi K, peccato). I vari elementi si possono comporre creando delle stanze e, per ognuna di esse, associare dei dispositivi, cambiare nome o sfondo grafico.
Per quando riguarda il termostato, me lo sono trovato in una "Stanza di default", ma ho potuto spostarlo nell'ambiente Soggiorno che era stato creato inizialmente sull'app Hue di Philips, che ora contiene anche lui. Le impostazioni su quest'ultimo non sono moltissime, ma c'è tutto il necessario per modificare la temperatura e cambiare lo stato di funzionamento.
Ho provato a creare anche una nuova scena seguendo un suggerimento dell'app, grazie alla quale ho settato lo spegnimento di tutte le luci e l'accensione di quella in camera da letto per la buonanotte. Il preset è stato immediatamente riconosciuto anche da Siri ed utilizzabile nel controllo vocale.
L'ultimo tab dell'app Casa (si chiama così nella versione italiana), è destinato all'automazione e prevede l'uso di una Apple TV come centro di controllo locale, in modo da poter impartire comandi in remoto tramite l'iPhone. Si può anche configurare un iPad allo scopo, ma ha senso solo se questo viene lasciato quasi sempre a casa. Quest'ultimo aspetto non l'ho ancora potuto testare, ma spero di farlo prima possibile.