Android TV arriva in Italia col nuovo decoder TIMvision

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Le piattaforme OTT (Over The Top) conquistano sempre più i cuori degli utenti, in particolare tutti quelli che non avevano alcuna sottoscrizione alla pay-TV, che hanno così trovato una possibilità economica e soprattutto legale per usufruire di una vasta quantità di contenuti, sempre e dovunque grazie all’on demand. Anche l’Italia sta mostrando sempre più affezione verso questa tipologia di streaming, e i recenti dati di Nexplora mostrano come Netflix, Infinity e Sky Online, ora Now TV, si stanno dividendo il nostro mercato. Ma non mancano certo altri servizi di peso, a partire da TIMVision. La piattaforma del principale operatore telefonico italiano rilancia la sfida con un nuovo decoder, dotato del sistema operativo Android TV.

tim-vision

A dispetto di come possa sembrare dalla foto, il design è piuttosto compatto, sebbene non ai livelli della Apple TV o del Now TV Box (basato su Roku). È dotato di un SoC quad-core sviluppato da Marvell, BG4-CT, con un comparto grafico che supporta il 4K. La memoria a bordo si attesta a soli 8 GB, tuttavia è prevista la possibilità di aggiungere schede SD o collegare dispositivi di archiviazione USB. La connettività viene garantita sia dal Wi-Fi 802.11ac sia dalla porta Ethernet per collegamenti cablati. Oltre alle funzionalità di streaming, prevede anche un sintonizzatore digitale terrestre DVB-T2 (con codec HEVC), avendo così la possibilità di utilizzarlo come hub unico per i contenuti online e tradizionali.

Ovviamente, a far da padrone è senza dubbio Android TV, che conferisce al robottino verde un’interfaccia ottimizzata e porta anche su schermi di grandi dimensioni il Play Store. Qui si vede il principale vantaggio del nuovo decoder TIMVision, dato che non solo ha la possibilità di avere accesso a numerose app ma dà la possibilità di utilizzarlo con qualsiasi servizio si desideri (posto che abbia il software ottimizzato per Android TV), a partire da Netflix. La piattaforma di casa ha comunque ricevuto un maquillage grafico completo volto a semplificare ulteriormente la fruizione dei contenuti proposti, che spaziano tra film, serie TV e altro ancora. Il telecomando è dotato di microfono incorporato che permette così di sfruttare le funzionalità di assistenza virtuale fornite da Google Now, oltre che i comandi vocali nelle singole app che li prevedono. Infine, il supporto Google Cast lo rende in grado di ricevere foto, video e audio da altri dispositivi per mostrarli sul televisore.

Questo prodotto TIM rappresenta, al di là dello stretto legame con l’operatore (attualmente è proposto solo ai già clienti TIM a 5 € al mese aggiuntivi, mentre per le nuove utenze Smart è in promozione a 2 €), la possibilità per Android TV di far breccia anche sul mercato italiano, finora considerato di secondo piano come nel caso di Apple oppure snobbato del tutto. Vedremo nei prossimi mesi se seguiranno altri lanci importanti da parte dei produttori di Smart TV che hanno abbracciato la piattaforma Google e già hanno commercializzato in altri paesi le loro soluzioni con Android a bordo.

Giovanni "il Razziatore"

Deputy - Ho a che fare con i computer da quando avevo 7 anni. Uso quotidianamente OS X dal 2011, ma non ho abbandonato Windows. Su mobile Android come principale e iOS su iPad. Scrivo su quasi tutto ciò che riguarda la tecnologia.

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