Ieri sono arrivate le Beta 2 dei nuovi OS Apple, il cui lancio è previsto per l'autunno. Si procede a suon di bug-fix, ovviamente, ma essendo in una fase preliminare, vengono ancora apportate modifiche all'interfaccia ed alle funzionalità. Ci sto giocando da qualche ora ormai e vi vorrei elencare alcuni dei cambiamenti che ho riconosciuto. Probabilmente non saranno tutti, per cui l'articolo potrebbe subire variazioni future, magari anche dietro vostro suggerimento.
La prima cosa da dire è che hanno eliminato un po' di confusione nell'accesso alla pagina con i widget, problema di cui avevo parlato in un precedente articolo. Nella prima Beta, infatti, si trovava alla sinistra del Centro Notifiche solo se questo era richiamato dall'interno di un'app e non dalla Home. Ora, invece, si vedono sempre le due pagine attive.
In Mail c'è un funzionamento più chiaro del nuovo filtro, che si attiva con l'icona in basso a sinistra nella barra di stato. Da qui possiamo scegliere quali caselle e messaggi visualizzare, ad esempio solo i non letti o i contrassegnati. Nulla che non si potesse già fare prima, ma è davvero comodo potervi accedere con un singolo tap e l'icona è stata ridisegnata.
Nel Centro di Controllo hanno aggiunto delle icone sulle voci di accesso rapido, ma hanno avuto l'infelice idea di cambiare i testi sulle opzioni di intensità della torcia, per cui ora ci si trova con la voce "Luminosità intermedia" che va a capo. Negli sfondi se ne trova una nuovo in fondo alla lista, che ritrae un'onda, e nella home si vedono l'elenco delle app con notifiche presenti in una cartella con una pressione del 3D Touch.
L'app Salute era già stata profondamente rivista con la prima Beta, ma ora mi ha proposto una riconfigurazione della cartella clinica chiedendo i vari dati, tra cui la nuova opzione per i donatori di organi.
Non poteva mancare la consueta – eccessiva – attenzione per l'app Messaggi, che guadagna un proprio store interno. Al momento vi si trovano solo i pacchetti di Emoji Apple, ma è qui che appariranno eventuali servizi ed integrazioni di terze parti. Ci sono rivisitazioni qua e là anche nell'interfaccia con cui si condividono foto e video, e l'app è molto più stabile. Su iPad c'è un pulsante in più in basso a destra che consente di inviare disegni a mano libera, creabili sia con le dita con con la Apple Pencil. Infine, dalle impostazioni, si può ora scegliere di inviare le immagini a risoluzione più bassa.
Rifà poi la sua comparsa l'app Assistente Feedback, che nella prima Beta di iOS 10 non era presente. Questa avrà un ruolo importante in vista del primo rilascio pubblico agli iscritti dell'Apple Beta Software Program, così da ricevere più facilmente eventuali notifiche di problemi e malfunzionamenti. Tantissime migliorie sono presenti nell'app Musica, che può sembrare identica a guardarla, ma ha dei pulsanti in più (tipo l'avvio in shuffle di tutta la libreria), miglioramenti nella ricerca (che include anche le playlist), scorciatoie aggiuntive, ecc..
Nelle Impostazioni / Mappe fa la sua comparsa un'utile opzione per memorizzare e visualizzare la posizione in cui si è parcheggiata l'auto, mentre su Safari un 3D Touch sull'icona dei pannelli consente di chiuderli tutti in un colpo solo.
In iOS 10 è scomparso il classico slide-to-unlock fin dalla prima Beta, ormai residuo di un tempo lontano, anche perché con quella gesture dalla schermata di blocco si accede ora ai widget. Quando il display è acceso, si deve premere fisicamente il tasto Home per sbloccare il device, cosa che non a tutti è piaciuta. Per questo motivo nella Beta 2 è stata aggiunta una nuova opzione in Generali / Accessibilità dal nome "Tasto Home", che consente di attivare "Appoggia il dito per sbloccare". Purtroppo al momento non funziona ancora, ma è già buon segno che sia presente.