Cuffie 3,5 mm e iPhone 7 in carica? Con la Lightning si potrebbe. Ma arriverà di meglio

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La questione dell’uscita audio da 3,5 mm rimossa, come prevedibile, non accenna a diminuire d’intensità. Ancor prima della presentazione ufficiale dell’iPhone 7, si sono create le contrapposte fazioni di chi accoglie questa transizione come un altro progresso nella digitalizzazione e chi invece non vede la necessità di abbandonare una soluzione universalmente adottata da decenni (sin da fine Ottocento, se vogliamo ricondurci addirittura ai primi jack da 6,35 mm usati nelle centraline telefoniche per connettervi gli spinotti che mettevano in comunicazione tra loro due utenze). Il dado è ormai tratto, però, almeno per Apple e sarà il futuro a stabilire se la sua scelta si rivelerà vincente o finirà in minoranza. Per fortuna l’azienda ha pensato a un passaggio più morbido rispetto a quanto accaduto prevedendo in altri casi, includendo un adattatore per utilizzare le paia di auricolari/cuffie che già si hanno in casa. Ma quando il telefono è in carica, come fare? Un lettore di 9to5Mac, Zaheen Hafzer, ha chiesto in merito a Phil Schiller, ottenendo un possibile suggerimento sempre made in Apple.

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Nella sua risposta, Schiller non manca di consigliare in primis i nuovi AirPods, dato che essendo wireless consentono completa libertà di movimento. Tuttavia, se Zaheen e altri utenti con la medesima preferenza tengono all’ascolto cablato anche durante la ricarica, la Lightning Dock potrebbe fare al caso loro. Essa infatti dispone anche di un’uscita da 3,5 mm nella parte posteriore. Un’idea da tenere in considerazione, ma che non manca di presentare qualche difetto. Anzi, potremmo ridurlo a due grandi e grossi: il prezzo (45 €) e la scomodità. Se già collegando l’iPhone col cavo per caricarlo rappresenta molte limitazioni per i movimenti, figuriamoci con un supporto in cui dovrebbe rimanere fisso per tutto il tempo necessario. Con le cuffie collegate all’uscita della Dock, ad ogni scossone della testa anche non troppo forte ci si ritroverà col dispositivo finito fuori sede. Per questo abbiamo fatto uso del condizionale nel titolo. Benché si tratti di una scelta tecnicamente funzionante, non è al tempo stesso anche funzionale.

adattatorelightningbelkin

Per fortuna esiste anche un’altra alternativa al problema affrontato in questo articolo. Belkin non sembra essere molto d’accordo col consiglio di Phil Schiller, ribattendo con un più pratico adattatore con doppio connettore Lightning. Uno può essere utilizzato per collegarci il cavo di ricarica, l’altro può ricevere un dispositivo audio Lightning oppure l’adattatore con l’uscita da 3,5 mm. D’accordo, il risultato finale non sarà il massimo dell’eleganza, ma di sicuro dà maggiore agio nei movimenti rispetto a una Dock fissa e dunque rientra sia nei canoni del funzionante che del funzionale, anche a un costo leggermente inferiore della proposta Apple (39,99 €). Occorrerà però attendere un po’: la disponibilità commerciale è infatti prevista per il 10 ottobre.

Giovanni "il Razziatore"

Deputy - Ho a che fare con i computer da quando avevo 7 anni. Uso quotidianamente OS X dal 2011, ma non ho abbandonato Windows. Su mobile Android come principale e iOS su iPad. Scrivo su quasi tutto ciò che riguarda la tecnologia.

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