A poco meno di una settimana dal prossimo evento Apple, cresce l’attesa su ciò che verrà presentato. Di base, Gurman e le altre fonti di rumor non hanno lasciato molto spazio all’immaginazione: nuovi MacBook Pro con passaggio totale alla USB-C e una nuova striscia OLED in luogo dei classici tasti funzione sinora conosciuti, che si adatta in base al contesto e/o alla singola app. Come da tradizione cupertiniana, però, è altamente probabile che verrà identificata con uno specifico nome commerciale. Se il blog The Trademark Ninja ci avrà preso, la striscia multifunzione rientrerà nella serie Magic, più precisamente come Magic Toolbar.
La base di partenza è la registrazione del nome effettuata il 22 gennaio scorso da una società americana chiamata Presto Apps America, situata nel Delaware. Lo stesso marchio è stato poi registrato in altre aree del mondo, ottenendone così l’uso totale anche ai sensi della convenzione di Parigi che regolamenta la proprietà intellettuale/industriale. Sin dal curioso nome dell’azienda, ipotizzare un’entità civetta non è sbagliato: Apple ne ha già usate parecchie negli anni ed è sostanzialmente una prassi per le maggiori multinazionali, al fine di nascondere fino all’ultimo le intenzioni alle concorrenti. La prova del nove è però arrivata dalle registrazioni depositate in Canada, Indonesia e Malesia, che hanno permesso di scoprire un dettaglio ulteriore. Gli studi legali che si sono occupati di assicurarsi i diritti su Magic Toolbar sono infatti i medesimi che hanno agito per il nome AirPods.
Coincidenze? L’autore di The Trademark Ninja, Brian Conroy pensa di no e sono concorde su questa linea. Le shell company, come già detto, sono ben note per essere utilizzate da Apple e il nome, per quanto lo trovi poco attraente (ricorda più una caratteristica di un software), risulta in linea con altri ambiti di profondo intervento, come il trackpad, in cui si è deciso di utilizzare il prefisso Magic. Detto ciò, potrebbe trattarsi di una mera mossa difensiva e non essere mai adottato pubblicamente: come AppleInsider aveva riportato a settembre, altri due probabili appellativi registrati sono Control Strip e Smart Button. Secondo Conroy, il secondo potrebbe in realtà essere utilizzato proprio in congiunzione con Magic Toolbar, per simboleggiarne un singolo componente come un tasto virtuale. Dato che ormai non manca molto, staremo a vedere.