Continua il viaggio istituzionale di Tim Cook nella terra del sol levante. Dopo l’incontro con Shigeru Miyamoto, il creatore di Super Mario, Zelda ed altre importanti IP di Nintendo, è stata la volta del primo ministro giapponese Shinzo Abe (che, peraltro, ha avuto occasione di vestire i panni di Mario con l’annuncio delle Olimpiadi di Tokyo 2020). Abe ha avuto modo di sostenere che senza l’innovazione tecnologica giapponese, Apple non avrebbe mai potuto sviluppare iPhone. Del resto, lo stesso Jobs era affascinato dal modo di approcciare la tecnologia proprio del Giappone.
Cook, dal canto suo, ha annunciato l’apertura di un centro di sviluppo Apple a Yokohama (appena fuori Tokyo) entro dicembre 2016. Come ha rimarcato anche il primo ministro, lo sviluppo di app iOS è fondamentale per lo sviluppo dell’economia giapponese e che, addirittura, il loro più giovane sviluppatore ha appena otto anni. Ricordo che Cook sta puntando molto sui centri di sviluppo Apple in giro per il mondo, fra i quali rientra la iOS Academy aperta proprio a Napoli.