#ProgettoWin: breve indagine sulle GPU NVIDIA di fine 2016

Da qualche tempo ho ripreso a studiare con maggiore attenzione il mercato dei componenti per PC. Era una mia passione/lavoro intorno agli anni 2000, ma negli ultimi 10 anni ne ho seguito l’evoluzione della finestra, essendo quasi completamente immerso nel mondo Apple dove l’hardware è imposto e non c’è quasi nulla da scegliere per l’utente. Il motivo è che ho in corso il #ProgettoWin, quello di assemblare un computer per lavorare meglio e più economicamente con la suite Adobe. A questo sono arrivato, perché Photoshop, Lightroom e Premiere Pro (che sono le app che uso con maggiore frequenza) su macOS continuano a faticare più che su Windows. In mobilità ho scelto il MacBook Pro 15″ 2016, che arriverà entro fine mese, ma per il desktop di lavoro sto seriamente pensando di cambiare sponda. Se vogliamo distribuire colpe ce n’è per tutti: per Adobe che sta facendo diventare la sua suite un pachiderma succhia risorse e che non la ottimizza a dovere su Mac e per Apple che non aggiorna i Mac Pro e preferisce le GPU AMD anche se quelle NVIDIA stanno andando molto meglio da diverse generazioni. Molti si sono stupiti di questa mia decisione, ma per motivi anche molto diversi. C’è chi si meraviglia che mi sia deciso solo ora, e non gli do torto visto che molti miei colleghi hanno fatto questo passo prima di me, ma ho cercato di resistere il più possibile per amore di macOS e non so neanche se la mia tempistica si rivelerà indovinata. Nel seno che magari ho aspettato davvero troppo e tra qualche mese Apple se ne verrà fuori con un Mac Pro aggiornato, molto più potente e con GPU NVIDIA a metà prezzo dell’attuale… ok, no, direi che tutte queste cose insieme sono praticamente impossibili! Alcuni altri si sono stupiti visto che da diversi anni non faccio altro che parlare di Mac, ma tra questi c’è anche chi segue il progetto con interesse. Proprio a loro mi rivolgo con questo breve articolo, tramite il quale condivido il risultato di alcune indagini.

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Sognando una Quadro P6000 (circa 6000€)

Per quanto riguarda la GPU, le Quadro di NVIDIA sono le più indicate per le workstation, ma anche decisamente fuori budget e al di sopra delle necessità di un piccolo professionista. Per fortuna i modelli di GeForce nati per il gaming si sono rivelati molto efficienti anche nell’elaborazione video, con la GTX 980 Ti che ha dominato il mercato negli ultimi tempi. NVIDIA ha apportato una notevole evoluzione introducendo l’architettura Pascal nella successiva serie GTX 10xx, anche se per quest’ultima esistono la GTX 1080 e la top di gamma Titan X ma non la discendente diretta della 980 Ti (ovvero la 1080 Ti che dovrebbe arrivare a gennaio). In questa precisa finestra temporale, dunque, la scelta diventa un po’ controversa. Un acquisto consigliabilissimo ad oggi è la GTX 1060, ovvero una medio gamma che condivide molte caratteristiche con le sorelle maggiori ad un costo abbordabilissimo. In ambito gaming va come un treno ma con il video non riesce a reggere il confronto con la 980 Ti e manca anche del supporto SLI (configurazione con 2 schede) che troviamo dalla 1070 in su. Uno dei limiti principali di oggi è che i driver Windows per la nuova architettura Pascal non sono ancora ottimizzati al meglio, mentre quelli della precedente Maxwell hanno raggiunto la piena maturità. Inoltre, se mai qualcuno avesse anche una mezza idea di usare la GPU esternamente su un Mac (o di farlo con un hackinstosh, anche se le policy Apple non lo consentono), scoprirebbe che su questa piattaforma NVIDIA è ancora ferma ai driver della serie 9, per cui tutte le GTX 10xx non funzionano.

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La NVIDIA GTX 1060 è la GPU da gaming con il miglior rapporto qualità/prezzo

Tornando dunque su Windows, ciò che mi sono chiesto e se avesse senso acquistare oggi una “vecchia” 980 Ti invece di optare per la nuova 1080. Escludendo la Titan X per via dell’elevato costo, la 980 Ti si può acquistare con una spesa media di 500/600€, mentre la 1080 richiede minimo 700/750€. Tuttavia quest’ultima ha specifiche superiori oltre ad essere di ultima generazione e nel gaming supera agevolmente l’altra. Ho approfondito un po’ le mie ricerche, restringendo il campo alla produzione video e più precisamente su Premiere Pro. Su YouTube ho individuato un video molto interessante sul canale di HardwareCanucks che si è rivelato illuminante:

I test dell’ottimo Dmitry confermano che i driver non sono ancora maturi, infatti la GTX 1080 non ha offerto un vantaggio concreto rispetto la 980 Ti, con risultati sostanzialmente equivalenti. Ricordo nuovamente che il modello preciso con cui effettuare un confronto tra le due generazioni sarà la futura 1080 Ti, ma già questa supera nettamente la 980 Ti nel gaming, mentre con la produzione video non offre alcun vantaggio reale a fronte di un prezzo di mercato superiore di circa 250€.

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In prospettiva la 1080 Ti sarà sicuramente una scelta più sensata, sia perché offrirà un miglior rapporto prestazioni/consumi con Pascal sia perché è di nuova generazione e con l’affinamento dei driver porterà indubbiamente a risultati superiori. Tuttavia questa uscirà solo tra qualche mese e costerà più dell’attuale 1080, per cui è prevedibile che si attesterà intorno ai 900/1000€. Insomma, la vecchia GTX 980 Ti a 500/600€ ad oggi mi sembra ancora la scelta migliore nel campo della produzione video, nonché anche potenzialmente compatibile con macOS nel caso si volesse provarla su un case PCIe Thunderbolt. Non mi piace finire un articolo con una domanda, ma questa volta non ne posso fare a meno: che ne pensate?

Maurizio Natali

Titolare e caporedattore di SaggiaMente, è "in rete" da quando ancora non c'era, con un BBS nell'era dei dinosauri informatici. Nel 2009 ha creato questo sito nel tempo libero, ma ora richiede più tempo di quanto ne abbia da offrire. Profondo sostenitore delle giornate di 36 ore, influencer di sé stesso e guru nella pausa pranzo, da anni si abbronza solo con la luce del monitor. Fotografo e videografo per lavoro e passione.

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