Qualche giorno fa abbiamo parlato dei problemi di alcuni MacBook Pro 2016 equipaggiati con la GPU dedicata. Alcuni utenti, infatti, lamentavano antipatici glitch, soprattutto durante l’esecuzione di tutti i software che richiedono Adobe Media Encoder, come, ad esempio, Premiere Pro. Addirittura, c’è chi ha riscontrato dei kernel panic.
Un lettore di MacRumors, tale Jan Becker, ha portato il proprio MacBook Pro in assistenza chiedendone la sostituzione e un impiegato gli ha riferito che, molto probabilmente, i difetti riscontrati sono da imputarsi all’hardware. Successivamente, è stato contattato telefonicamente da Cupertino, dove è stato costituito un team per la risoluzione del problema, che gli ha chiesto di ricreare le condizioni con le quali esso si è verificato per poter prelevare i log di sistema e analizzarli.
Il modello di MacBook con il quale si riscontrano più problemi pare essere proprio il 15″ top di gamma con l’AMD Radeon Pro 460, ma pare che anche i modelli con la 450 e la 455 non siano esenti dai glitch e dai blocchi di sistema. C’è anche chi ha avuto qualche grattacapo con i modelli da 13″ con le Intel Iris 540 e 550, ma paiono casi isolati e non riconducibili ad un errore di progettazione dei Mac comune a tutta la nuova linea di portatili.
Ad ogni modo, pare che qualche utente abbia risolto installando l’ultima beta disponibile di Sierra, mentre molti altri, dopo aver disattivato FileVault 2, hanno dichiarato di non aver più riscontrato glitch e freeze. Ad ogni modo, anche se Apple non ha ancora commentato ufficialmente il problema, sta già sostituendo i MacBook Pro fallati. Inoltre, giova ricordare che chi ha acquistato uno dei nuovi laptop di Apple a partire dallo scorso 10 novembre fino al prossimo 25 dicembre potrà restituirlo senza costi all’azienda entro e non oltre il 20 gennaio 2017 (se acquistato in Europa, altrimenti entro l’8 gennaio se comprato negli USA, in Australia o in Canada).