Spesso le aziende, soprattutto le più grandi, riorganizzano il proprio organigramma per migliorare la propria produttività. Apple, ovviamente, non è esente da tali iniziative e qualche giorno fa Paul Deneve è stato rimosso dalla carica di Vice Presidente per i Progetti Speciali. Il manager, infatti, era approdato a Cupertino nel 2013 dopo una carriera in Yves Saint-Laurent come CEO, per dedicarsi allo sviluppo di Apple Watch, concepito già allora come un accessorio non solo di alta tecnologia, ma anche di moda e, comunque, non destinato solo ai geek.
Per mantenere segreto a cosa stesse lavorando, Cook gli diede la vice presidenza con la delega per dei non meglio specificati progetti speciali, di modo che potesse rispondere solo a lui e al resto del consiglio esecutivo di Apple del proprio incarico. Oggi, visto che ha portato egregiamente a termine il suo compito (Apple è il secondo produttore al mondo di orologi dopo Rolex), è stato riassegnato alla divisione guidata dal COO Jeff Williams che, per l’appunto, si occupa ora dello sviluppo dello smartwatch.
Apple says that Paul Deneve is still at the company but now reports to Jeff Williams, who runs Watch, rather than directly to Tim Cook. 🤔 https://t.co/TbZTaBBlFZ
— Tim Bradshaw (@tim) 3 dicembre 2016
La pagina dei membri del consiglio esecutivo (che è cosa diversa dal consiglio di amministrazione) mostra ora sette vice presidenti: allo User Interface Design Alan Dye, alle Comunicazioni Steve Dowling, all’Industrial Design Richard Howarth, all’Ambiente ed alle Iniziative Politiche e Sociali Lisa Jackson, alle Campagne Marketing Tor Myhren, all’Apple University Dean Joel Podolny e alle Risorse Umane Mondiali Denise Young Smith.