Windows 10 Cloud segna forse il futuro di Microsoft con i processori ARM

Che Microsoft stesse lavorando ad una versione più leggera di Windows non era certo un mistero, ma ora se ne ha la conferma grazie dai un leak dell’utente Twitter @adguard, che ne ha reso disponibile una ISO di una versione preliminare.

Ovviamente, chi volesse testarla, tenga bene a mente che da quel di Redmond potrebbero innervosirsi parecchio e che sarebbe saggio installare Windows 10 Cloud su una macchina virtuale o, comunque, su un computer non dedicato alla produttività.

I primi test confermano la già trapelata impossibilità di installare applicazioni a 32 bit e il supporto esclusivo alle app Universal disponibili tramite il Windows Store. Infatti, MS Power User ha provato ad installare Visual Studio Code, che è notoriamente un’app Win32, ed il sistema ne ha bloccato la procedura con il messaggio “Questa app non è sviluppata per questa versione di Windows”, consigliando il download delle app dal predetto negozio.

Ad ogni modo, Windows 10 Cloud non è in grado nemmeno di eseguire le app a 32 bit scaricare dal Windows Store, escludendo, quindi, alcuni software della stessa Microsoft, quali il Desktop App Converter che permette agli sviluppatori di adattare facilmente i propri programmi a 32 bit per l’architettura a 64 bit.

Che tutto questo possa confermare l’intento di Microsoft di rilasciare una versione di Windows dedicata ai processori ARM e che sfidi i Chromebook di Google? Tutto è possibile, ma ne sapremo di più quando da Redmond sarà rilasciato l’annuncio ufficiale di questa interessantissima versione di Windows 10.

Elio Franco

Editor - Sono un avvocato esperto in diritto delle nuove tecnologie, codice dell'amministrazione digitale, privacy e sicurezza informatica. Mi piace esplorare i nuovi rami del diritto che nascono in seguito all'evoluzione tecnologica. Patito di videogiochi, ne ho una pila ancora da finire per mancanza di tempo.

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