Dell lancia sul mercato un monitor con risoluzione 8K, solo per pochissimi

Mentre Apple ha deciso di abbandonare il mercato dei monitor, lasciando ad LG il compito di progettare i display – sulla carta – più adatti ad essere abbinati ad un Mac, la rivale Dell prova a fare la voce grossa tirando fuori dal cilindro il primo display commerciale con risoluzione 8K.

Si tratta del modello UltraSharp UP3218K, e vanta un’incredibile quantità di pixel: 7680×4320, incastonati in un display da 31,5″. Questi numeri conferiscono al monitor una densità di pixel di 279 PPI, decisamente maggiori dei 217 PPI di un iMac 5K. Ovviamente si tratta di una soluzione estrema, destinata ad una ristrettissima fetta di utenza professionale che lavora nel campo della fotografia, del cinema o della grafica. Pensate che una risoluzione del genere è possibile visualizzare a schermo intero una fotografica da circa 30MPx con una densità di pixel prossima a quella utilizzata per la stampa.

Il display presenta ottime caratteristiche anche dal punto di vista cromatico, con la piena copertura dello spazio colore Adobe RGB e copertura al 98% dello spazio DCI-P3. Lato connessioni troviamo due porte DisplayPort 1.4, standard già pronto per il supporto alla risoluzione 8K @60Hz, oltre a 4 porte USB 3.0 sfruttabili come hub e al jack audio. Ovviamente, qualora il prodotto dovesse essere collegato ad un macchina che supporta solo la connessione DisplayPort 1.3, bisognerà ricorrere ad una cablatura dual-link (con doppio cavo) per non incorrere in un dimezzamento del refresh rateIl prezzo di $4999 è il simbolo dell’unicità di questo prodotto, primo ad aprire la strada ad un mercato che è ancora piuttosto lontano da approdare nelle case delle persone, ma in avvicinamento agli studi dei professionisti più esigenti.

Simone Sala

Junior Editor - Appassionato di tecnologia, mi piace analizzarne sia gli aspetti tecnici che i risvolti sociali. Sono curioso per natura e cerco sempre di sperimentare le ultime novità in qualsiasi ambito. Collaboro con SaggiaMente dal 2016.

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