Da quando ho posizionato una NVIDIA Shield TV in camera da letto, ho avuto la necessità di portare lì un cavo di rete. La struttura wireless che ho messo in piedi qualche mese fa con il #ProgettoRete funziona benone e non crea alcun problema nello streaming dei contenuti video, anche quelli più pesanti, ma per il gioco online servono tempi di reazione che solo l’Ethernet può garantire. Ho così provato per la prima volta un sistema Powerline che, strano a dirsi, in tanti anni non mi era mai capitato di adoperare. Grazie ad una delle offerte lampo di Amazon segnalate sul nostro canale Telegram @SaggeOfferte, ho acquistato dei Netgear AV1000 a 39€ e li sto usando da due mesi con discreta soddisfazione. In effetti non vedo più il segnale di avviso per le basse prestazioni e i giochi filano lisci, ma quando ho fatto un test di velocità sono rimasto un po’ deluso.
Il fatto è che i sistemi Powerline vengono pesantemente influenzati nella resa dalle condizioni ambientali e dell’impianto elettrico. Questi sfruttano le onde convogliate attraverso i normali cavi elettrici per far passare i segnali di rete da una presa all’altra, ma non senza alcune limitazioni. Ad esempio non è possibile farlo se due stanze fanno parte di due linee diverse dello stesso impianto elettrico (ovvio), perdono efficienza vicino alle luci LED (curioso) e bisogna evitare di attaccarli sotto un UPS o una doppia presa. Almeno queste sono le cose più evidenti che ho letto e riscontrato in prima persona, ma sicuramente ci saranno altre possibili cause di interferenze. In tutti i casi i vecchi impianti tendono a a rallentare le velocità teoriche, ma io l’ho rifatto da zero pochi anni fa, per cui avevo delle buone aspettative.
Ho voluto mettere a confronto due dei modelli teoricamente più veloci su piazza, ovvero gli AV1200 di Netgear e TP-Link. Intanto mi sarebbe piaciuto che ognuno prendesse spunto dall’altro, perché i TP-Link sono di un bel bianco squillante ma di dimensioni eccessive, mentre i Netgear sono più compatti ma di un beigiolino chiaro che mi ricorda i computer degli anni ’80. Ovviamente tra le due cose prediligo comunque la compattezza di questi ultimi, perché i TP-Link danno molto fastidio alle prese poste ai lati.
Per rendere le prove più concrete ed interessanti, ho deciso di effettuare i medesimi test non solo con i due modelli AV1200 ma anche con quello AV1000 e poi con connessione Wi-Fi AC1300 e Gigabit Ethernet direttamente sullo Switch. Inoltre li ho eseguiti sia da una stanza limitrofa che da una distante una decina di metri, così da verificare il decadimento di prestazioni. Prima di procedere è importantissimo ricordare due cose:
- lo stesso test eseguito in un impianto diverso darà sicuramente risultati diversi (se migliori o peggiori non è facile saperlo)
- il gigabit indicato dai produttori si riferisce alla velocità massima teorica raggiungibile (che non è quasi mai quella reale)
Il grafico qui sopra analizza i tempi di risposta al ping, evidenziando il valore minimo, quello massimo, la media e la deviazione standard. Cliccando sull’immagine avrete modo di visualizzarla a dimensione doppia, ma già un colpo d’occhio è sufficiente ad individuare senza alcun dubbio i risultati del test eseguito tramite connessione Ethernet (qui i valori più bassi sono i migliori). I due modelli AV1200 si comportano sensibilmente meglio di quello AV1000 e quello di TP-Link è superiore al Netgear, pur avendo medesime specifiche sulla carta. Da distanza ravvicinata ho ottenuto una migliore risposta con il Wi-Fi rispetto ai due Powerline di Netgear, ma le cose sono cambiate allontanandomi dallo switch e dall’access point. Da circa 15m in linea d’aria, il ping via wireless è diventato troppo variabile e con picchi negativi davvero evidenti. I Powerline, invece, sono andati addirittura meglio, cosa che ritengo possa essere correlata al percorso effettivo dei cavi elettrici.
Per la velocità di trasferimento ho messo a confronto i medesimi prodotti con le stesse metodologie e, come prevedibile, la connessione Ethernet diretta vince ancora. Il wireless regge bene per l’accesso ad internet (qui la linea è una FTTC da 100/20Mbit), offrendo una velocità comparabile rispetto al cavo, ma l’esperienza di navigazione sarà sempre leggermente inferiore per via della latenza più lunga e altamente variabile riscontrata nel ping. Tornando ai Powerline, qui la risposta è piuttosto bizzarra, in quanto sono risultati più veloci gli AV1000 rispetto i due AV1200. Nessuno ha raggiunto neanche lontanamente la velocità teorica di 125MB/s, ma questo può cambiare molto in base al luogo in cui vengono installati e testati. In generale, comunque, mi sembra di poter asserire che il Wi-Fi (uno buono) si mantenga una scelta validissima e addirittura preferibile ai Powerline in molteplici circostanze. Se però serve una maggiore reattività, anche a discapito della velocità massima, allora questi dispositivi si rivelano ben più efficienti di una connessione wireless. Ed è il motivo per cui ne sto usando uno per giocare in streaming sulla NVIDIA Shield TV. Di seguito alcuni link sui prodotti citati ed eventuali approfondimenti:
- Netgear AV1000
- Netgear PL1200-100PES AV1200
- TP-Link TL-PA8010P AV1200 (il migliore e più conveniente)
- Per Switch ed Access Point: #ProgettoRete