Con il MacBook Retina da 12" Apple ha introdotto la nuova tastiera con meccanismo a farfalla. Sottile e molto precisa, non ha convinto tutti per via di una corsa davvero ridotta dei tasti, che a tratti sembrano quasi quelli Touch delle tastiere virtuali. Il successivo MacBook Pro Retina 2016 (quello disponibile anche con Touch Bar), ha portato ad un miglioramento, reso possibile anche dal maggiore spessore del case. Tasti molto sottili e precisi, ma con una corsa leggermente più lunga e concreta.
Ci si può abituare a tutto, volendo, e dopo qualche settimana si vola sulla tastiera del primo MacBook, il problema si presenta nel momento in cui se ne adoperano anche delle altre. Già l'alternanza con la Magic Keyboard (dove la corsa dei tasti è comunque breve), può portare a sentire nuovamente troppo "leggera" quella del MacBook.
Nell'ultima edizione appena aggiornata, Apple ha puntato ovviamente l'attenzione sul nuovo hardware Kaby Lake ma, a quanto pare, anche le tastiere a farfalla sono state perfezionate. I primi report, infatti, segnalano che queste risultano un po' più "concrete" e comode da usare, essendo più simili a quelle dei MacBook Pro. Chi quindi passa da un sistema ad un altro con una certa frequenza, non dovrebbe più notare vistose differenze, apprezzando un'esperienza lavorativa ancora più fluida.