Facebook è al lavoro su un dispositivo intelligente per le chat video

Leggi questo articolo grazie alle donazioni di Mauro Vanzelli, Paolo Cinalli.
♥ Partecipa anche tu alle donazioni: sostieni SaggiaMente, sostieni le tue passioni!

I sogni di Zuckerberg di entrare nel mondo dei dispositivi hardware con il marchio Facebook potrebbero presto realizzarsi. Secondo quanto riportato da Bloomberg (via 9to5Mac), il social network starebbe già sviluppando due dispositivi: uno per la video chat e l’altro uno smart speaker che andrà a scontrarsi con Amazon Echo, Google Home e HomePod.

Entrambi i dispositivi sono sviluppati sotto la direzione di Regina Dugan, ex coordinatrice del reparto progetti e tecnologie avanzate di Google, che oggi in Facebook ha la responsabilità di tutta la divisione hardware. Il dispositivo per la video chat sarà una sorta di tablet con display touch da 13 o da 15 pollici, microfoni, speaker e una fotocamera con lente grandangolare. Il software, basato su Android, sarà in grado di distinguere gli oggetti presenti in sala dalle persone, identificandone i volti e puntando i propri sensori verso di esse. Tutto ciò è reso possibile dall’intelligenza artificiale che accompagnerà il device e che consentirà anche di svolgere ricerche sul web e di ottenere altre informazioni. La stessa AI sarà presente anche sullo smart speaker che dovrebbe essere venduto ad un prezzo di $100, sempre se il buon Mark non cassi il progetto alla fine del suo sviluppo per puntare tutto sulla videochat.

Elio Franco

Editor - Sono un avvocato esperto in diritto delle nuove tecnologie, codice dell'amministrazione digitale, privacy e sicurezza informatica. Mi piace esplorare i nuovi rami del diritto che nascono in seguito all'evoluzione tecnologica. Patito di videogiochi, ne ho una pila ancora da finire per mancanza di tempo.

Commenti controllati Oltre a richiedere rispetto ed educazione, vi ricordiamo che tutti i commenti con un link entrano in coda di moderazione e possono passare diverse ore prima che un admin li attivi. Anche i punti senza uno spazio dopo possono essere considerati link causando lo stesso problema.