Possiamo dirlo? Il culto della segretezza di Apple è ormai smontato, se ancora ci fosse qualche dubbio in merito. Perché questa estate l’evento del prossimo 12 settembre è stato disassemblato ben prima di cominciare. Mai come quest’anno da Cupertino sono fuggite così tante novità prima degli annunci ufficiali. Il merito di ciò stavolta non va solo a Mark Gurman e Ming-Chi Kuo, che comunque si confermano tra i più affidabili sulla piazza. Il premio “Leak dell’anno” andrebbe infatti assegnato proprio alla stessa Apple, che è riuscita a farsi sfuggire nel corso di poche settimane due firmware, prima quello di HomePod e ora la Golden Master di iOS 11 per i nuovi iPhone. I cui nomi ora sono, se non proprio ufficiali, quantomeno ufficiosi.
Di recente quasi tutti i rumor erano concordi sulla differenziazione anche nel nome tra le versioni di iPhone, classica e border-less, abbandonando peraltro la consuetudine della generazione “s”. E così, salvo sorprese dell’ultimo minuto, sarà. Steven Troughton-Smith ha infatti ritrovato in iOS 11 GM le tre denominazioni dei nuovi device: iPhone 8, iPhone 8 Plus e iPhone X. Persino uno degli ultimi punti di incertezza che erano rimasti per martedì è andato dunque a risolversi.
iPhone 8
iPhone 8 Plus
iPhone X pic.twitter.com/OVLfhLxTdT— Steve Troughton-Smith (@stroughtonsmith) 9 settembre 2017
A questo punto rimangono di fatto da scoprire solo i prezzi definitivi, che per fortuna almeno quelli il firmware non rivela. Non è nemmeno detto siamo alle ultime rivelazioni, dal momento che tutti i file d’installazione IPSW della Golden Master sono trapelati pubblicamente online e quindi disponibili a tutti i potenziali “esploratori digitali” (inutile invece tentare di installarli, dato che Apple ne ha già bloccato le attivazioni; vedremo se rilascerà nuovamente questa build, in forma ufficiale, oppure ne genererà un’altra ad-hoc). Un weekend purtroppo tutt’altro che piacevole per Tim Cook, conscio che martedì non potrà contare quasi su alcun effetto sorpresa.
Prima di chiudere questo articolo… One more thing. Il generoso firmware di iOS 11 ha svelato nelle scorse ore altri due piccoli dettagli su Apple Watch. La vasta gamma di colori già disponibile nelle attuali versioni è destinata ad aumentare, con l’arrivo delle tonalità “Blush Gold” e “Ceramic Gray”. Il primo potrebbe essere peraltro in comune coi nuovi iPhone, dato che era già emerso in un precedente leak di metà agosto, ritenuto allora non molto affidabile.