Da qualche giorno i siti di rumor hanno iniziano a parlare di una nuova fotocamera Lumix del tutto inattesa. La tabella di marcia sembrava suggerire l'arrivo di una GX9 entro la fine dell'anno mentre invece la prossima ad uscire potrebbe essere una inedita Lumix G9. La sola sigla non aiuta a capire chiaramente come sarà collocata nella lineup, in quanto questo naming era utilizzato per i modelli inferiori alla GH fino alla G7, ma le cose sono cambiate con l'arrivo della G80 (recensione) che è passata a doppia cifra. Va però detto che quella ha avuto mille nomi diversi al seconda del paese di distribuzione, per cui nulla vieta che sia davvero l'erede della G80. Il primo a rompere il silenzio (e probabilmente violare anche un NDA) è stato tale Ken Duncam (via 43rumors), che ha postato su Facebook una fotografia catturata con la G9 durante il test. Egli ha anche svelato un paio di caratteristiche, come la raffica da 60fps e la possibilità di catturare delle fotografie ad altissima risoluzione grazie al pixel-shift. Parla di un modo di scatto da 80MB (ma personalmente credo volesse intendere 80MegaPixel) e della possibilità di unire 6 foto raggiungendo file da 1GB.
Ulteriori dettagli arrivano da Photorumors, il quale sostiene di aver ricevuto informazioni attendibili su questa fotocamera che sarà presentata entro la fine dell'anno. In particolare, però, non svela nulla di sorprendente, se non che avrà la stessa qualità fotografica e le stesse opzioni video della GH5, un mirino in cima (non si sa se LCD o OLED) ed un prezzo di circa 1200€. Inutile dire che l'attesa è alle stelle, anche perché potrebbe non essere una "banale" erede della G80 date le tempistiche e il nome. Anche se qui devo ribadire il fatto che Panasonic spesso usa nomi diversi a seconda delle nazioni e che la G9 potrebbe anche arrivare da noi come G90 andando a chiarire la situazione.
Ma se non fosse così e non fosse neanche una ennesima GH o erede della GX8, Panasonic deve aver identificato un nuovo target di utenza attualmente scoperto dalla sua offerta. A me non viene in mente nulla del genere, se non forse qualcosa che vada in diretto contrasto con la Olympus E-M5 II, focalizzandosi su un corpo snello ed ottime qualità fotografiche. Una sorta di GX9, insomma, ma senza quel tipico layout da rangefinder che ha caratterizzato la serie. Speriamo di avere maggiori notizie nei prossimi giorni.