Con un comunicato stampa inviatoci da poco in redazione, Hisense ha annunciato di aver acquisito la divisione TV di Toshiba, costituita dai centri produttivi, dai nuclei di ricerca e sviluppo e dai servizi operativi connessi. Il gruppo cinese ha ottenuto il controllo del 95% delle azioni di Toshiba Visual Solutions Corporation, mentre alla multinazionale giapponese è rimasto il restante 5%, molto probabilmente per le solite richieste del governo giapponese, come sempre preoccupato di perdere le proprie eccellenze nazionali. L’operazione, del valore di circa 100 milioni di euro, permetterà ad Hisense di sfruttare i due stabilimenti giapponesi e i brevetti di Toshiba legati alla qualità dell’immagine e del sonoro. Inoltre, potrà usare lo storico marchio per i prossimi 40 anni in Europa, nel Sud Est Asiatico e in altri Paesi del mondo.
TVS opera principalmente nel settore dei TV e degli accessori e si occupa anche di produrre pannelli per uso commerciale e pubblicitario. Il CEO del gruppo cinese ha dichiarato che la divisione neoacquisita si occuperà di sviluppare nuove e tecnologicamente avanzate SmartTV, molto richieste nel Paese del Sol Levante.
Dopo la cessione della divisione NAND al consorzio di aziende di cui fa parte anche Apple, Toshiba cede un’altra divisione, nell’ottica di risanare i bilanci del gruppo, non più rosei da qualche tempo. Hisense, invece, diverrà il terzo produttore di televisori in terra nipponica e potrà sfruttare la sponsorship dei prossimi mondiali di calcio in Russia (perdonatemi se li cito…) per mostrare al mondo i nuovi prodotti che nasceranno dal nuovo assetto aziendale.