Apple Music ha 40 milioni di abbonati e un nuovo leader, Oliver Schusser

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Prosegue a tutto spiano la crescita di Apple Music, che prosegue il suo testa a testa con Spotify nell’agguerrito settore dello streaming musicale, dove anche altri colossi come Amazon e Google hanno voce in capitolo. Con oltre 70 milioni di abbonati paganti, il servizio svedese recentemente quotatosi in borsa mantiene una salda prima posizione, ma in quel di Cupertino si lavora senza sosta quantomeno per mettere un po’ di pressione. Nuovi dati provenienti da un memo interno in Apple ottenuto da Variety mostrano infatti il superamento della soglia dei 40 milioni di abbonati.

Un numero davvero molto importante e soprattutto raggiunto in poco meno di tre anni dal lancio. Analogo traguardo era stato raggiunto da Spotify a settembre 2016, dopo quasi 8 anni (va però detto che nel loro caso non vi è stato un rilascio internazionale pressoché immediato come nel caso di Apple Music, l’espansione è avvenuta gradualmente). Considerando che sempre in quel mese Apple Music vantava 17 milioni di abbonati, possiamo però osservare come la strada per colmare il gap resti ancora lunga. Se le proiezioni rilasciate da Spotify sul rallentamento nella crescita delle sue sottoscrizioni entro l’anno si riveleranno vere, negli uffici della mela possono essere ottimisti riguardo un tallonamento più ravvicinato in futuro.

In attesa di capirlo, l’occasione della quota 40 milioni è stata colta per irrobustire il team dirigenziale attorno ad Apple Music. Direttamente dall’Europa arriva Oliver Schusser, in Apple da 14 anni e che sinora aveva seguito da Londra gli sviluppi dei vari servizi digitali nei mercati internazionali. Nel suo nuovo ruolo californiano di vicepresidente per Apple Music e Contenuti Internazionali, con Eddy Cue come diretto superiore, estenderà le sue responsabilità a livello globale. L’esperienza interna di lungo corso di Schusser si somma a quelle accumulate precedentemente presso Bertelsmann, Universal, Napster e Vodafone. Come nel caso di altre recenti promozioni ed assunzioni effettuate da Apple in diversi ambiti, vedremo più in là i benefici di questa rinnovata leadership.

Giovanni "il Razziatore"

Deputy - Ho a che fare con i computer da quando avevo 7 anni. Uso quotidianamente OS X dal 2011, ma non ho abbandonato Windows. Su mobile Android come principale e iOS su iPad. Scrivo su quasi tutto ciò che riguarda la tecnologia.

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