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Negli ultimi anni Motorola, sotto la gestione Google prima e Lenovo ora, è stata oggetto di un corposo rilancio che le ha permesso di riottenere una posizione rispettosa nel mercato smartphone. La serie Moto G si è rivelata fondamentale per questa ripresa, grazie al buon rapporto qualità/prezzo. Le scorse ore hanno visto l’introduzione della sesta generazione di questa famiglia di dispositivi, insieme alla quinta dell’ancor più abbordabile serie Moto E.

Iniziando dalla serie G6, troviamo tre modelli da approfondire. Il primo, qui sopra, è il Moto G6 “liscio”. Con l’occasione, anche Motorola abbraccia una filosofia estetica più vicina al bezel-less, con schermo IPS Full HD+ 18:9 da 5,7″. Il sensore per le impronte digitali non è stato spostato posteriormente, bensì mantenuto sotto al display, lasciando nella parte posteriore il centro della scena alla doppia fotocamera. La scocca è da entrambi i lati in vetro Corning Gorilla Glass, con un effetto di curvatura 3D per il retro, e dispone di un rivestimento idropellente per proteggere dal contatto con liquidi.

All’interno troviamo un SoC octa-core Qualcomm Snapdragon 450, con frequenza operativa di 1,8 GHz e grafica Adreno 506. La RAM ammonta a 4 GB, mentre lo spazio di archiviazione integrato conta su 64 GB, espandibili fino ad ulteriori 128 tramite microSD. Oltre al sensore d’impronte, è disponibile pure un sistema base di riconoscimento facciale. La connettività prevede 4G LTE, Wi-Fi 802.11n a doppia banda, Bluetooth 4.2 ed NFC. Si tratta di un dual SIM, permettendo così l’utilizzo di due operatori telefonici nello stesso dispositivo.

Passando al comparto fotografico, la coppia di sensori posteriori è costituita da uno principale a 12 Megapixel con apertura f/1,8 e il secondario a 5 MP. Il sistema prevede autofocus con rilevamento di fase, registrazione video Full HD fino a 1080p e flash LED a doppia tonalità. Il software integrato permette la realizzazione di scatti e filmati con vari effetti, come il timelapse. La fotocamera anteriore è da 8 Megapixel, anch’essa coadiuvata da un flash dedicato. Sul fronte audio troviamo un altoparlante principale, tre microfoni con cancellazione del rumore, jack cuffie da 3,5 mm e radio FM. La batteria, di tipo non rimovibile, è da 3.000 mAh, ricaricabile anche in modalità rapida TurboPower attraverso la porta USB-C che per la prima volta approda sulla gamma Moto G. Assortite le tonalità per la scocca che potranno essere scelte dal potenziale acquirente: Deep Indigo, Silver, Black e Blash.

Il Moto G6 Plus riprende buona parte delle caratteristiche presenti nel fratellino minore, apportando modifiche in determinati ambiti. Lo schermo diventa da 5,9″, mantenendo la tecnologia IPS e la risoluzione Full HD+. Il processore utilizzato è uno Snapdragon 630, sempre octa-core ma da 2,2 GHz e con una GPU più potente, Adreno 508. Non cambia il conteggio dei Megapixel per la doppia fotocamera, però dispone qui di una struttura Dual Pixel, apertura f/1,7 e registrazione in 4K con possibilità di slow motion. Lieve salto anche per la batteria, da 3.200 mAh, e la connettività Wi-Fi che prevede pure 802.11ac. Una sola tonalità per la scocca, Deep Indigo.

Il Moto G6 Play è l’entry-level della serie, sebbene abbia un arco alle sue frecce non indifferente rispetto gli altri due modelli. Si riprendono i 5,7″ del G6, ma riducendo la risoluzione alla più semplice HD+. Il sensore d’impronte passa sul retro, in corrispondenza del logo Motorola. Il SoC è lo Snapdragon 430, ancora una volta octa-core ma stavolta con frequenza inferiore, 1,4 GHz. Leggera discesa pure per la grafica, affidata al chip Adreno 505. La memoria RAM è di 3 GB, mentre quella d’archiviazione arriva a 32, sempre con possibilità di espansione microSD. Si passa ad una fotocamera posteriore singola, da 13 Megapixel con apertura f/2 e cattura video 1080p a 30 fps. Riduzioni infine pure per microfoni, 2, e Wi-Fi, 802.11n solo a singola banda. Per chi preferisce un’ampia autonomia, tuttavia, questi tagli saranno ricompensati dalla generosa batteria da 4.000 mAh, che promette oltre 30 ore d’uso su una singola ricarica. Le tonalità tra cui scegliere in sede d’acquisto saranno Deep Indigo e Silver.

Passiamo ora alla serie E, composta da due modelli. Il Moto E5 è per molti aspetti una variante ulteriormente alleggerita del G6 Play sul piano tecnico, mantenendone lo stesso schermo e soprattutto la grande batteria. L’unità centrale di calcolo è lo Snapdragon 425 di Qualcomm, con 2 GB di RAM e 16 GB per l’archiviazione, espandibili tramite microSD. Resta identica la fotocamera posteriore, mentre quella di archiviazione scende a quota 5 Megapixel. Ulteriori variazioni di rilievo rispetto al G6 Play sono costituite dal supporto NFC disponibile solo nella versione mono-SIM e dalla presenza di una classica porta micro-USB.

Infine, il Moto E5 Plus prevede uno schermo da ben 6″ e una batteria da 5.000 mAh, che promette fino ad un giorno e mezzo di autonomia. L’altra modifica rispetto al modello minore è costituita dalla fotocamera principale, qui da 12 Megapixel con doppio autofocus laser e rilevamento di fase. Vi è in realtà anche un terzo modello nella gamma E5, Play, che però non verrà lanciato dalle nostre parti. Tutti gli smartphone descritti saranno dotati di Android 8.0 Oreo preinstallato, con le personalizzazioni ridotte allo stretto indispensabile come da consuetudine ormai consolidata per Motorola. L’arrivo dei tre Moto G6 è previsto nelle prossime settimane, con prezzi attorno ai 199 € per il G6 Play, 249 € per il G6 e 299 € per il G6 Plus. Riguardo i due E6, invece, si parla rispettivamente di 149 e 169€.

Giovanni "il Razziatore"

Deputy - Ho a che fare con i computer da quando avevo 7 anni. Uso quotidianamente OS X dal 2011, ma non ho abbandonato Windows. Su mobile Android come principale e iOS su iPad. Scrivo su quasi tutto ciò che riguarda la tecnologia.

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