Dopo 7 anni di cause, appelli e rinvii al giudice di primo grado, si è concluso il processo che ha visto Apple contrapporsi a Samsung per la violazione di alcuni brevetti di design, sia relativi alla scocca di iPhone sia alla UI di iOS. Dopo 4 giorni di camera di consiglio, l’azienda coreana è stata condannata a pagare $539 milioni, contro i $339 originariamente determinati. Infatti, la rideterminazione del risarcimento è stata calcolata sulla base della decisione della Corte Suprema, che ha invitato il giudice di prime cure a considerare non il dispositivo nel suo complesso bensì ogni singolo componente. Samsung sembrava quindi essere certa di un ulteriore ribasso del risarcimento, ma così non è stato.
Jury sides with Apple in long-running Samsung patent case, awards $533M in damages https://t.co/pjXpt7wpur by @ChanceHMiller pic.twitter.com/8cPBwblZwi
— 9to5Mac.com (@9to5mac) 24 maggio 2018