Recuperare spazio su iPhone e iPad disinstallando le app senza perdere dati

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Gli smartphone hanno sempre più spazio di archiviazione e non sapete quanto io sia felice che ci siano meno iPhone da 16GB in giro, che vuol dire meno gatte da pelare per noi che siamo punto di riferimento tecnologico di ogni familiare, amico, conoscente. La rogna più frequente è quella delle fotografie, per cui mai nessuna soluzione sembra davvero ideale se la memoria interna è piena, ma anche le app possono rappresentare un comodo espediente per recuperare spazio.

Da iOS 11 nelle Impostazioni / iTunes Store e App Store si trova una opzione che dà all’iPhone la possibilità di rimuovere automaticamente le app che non si utilizzano da tanto tempo, ma senza intaccare i nostri dati. Basterà un clic, all’occorrenza, per scaricarle nuovamente dai server Apple ed avere i documenti interni già disponibili. L’idea non è male e può essere utile attivarla se si è alle prime armi, anche perché ci sono app molto pesanti che se cancellate direttamente possono portare alla perdita dei lavori con esse realizzati. Io non amo gli automatismi a scatola chiusa, quelle robe tipiche di Apple in cui è solo lei a decidere cosa fare, come e quando. Preferisco quelle automazioni che offrono all’utente la possibilità di determinare almeno alcuni aspetti chiave, perché altrimenti si trasformano da utili a potenzialmente dannose. Ad esempio ho un’app che uso per registrare i dialoghi nei matrimoni, che però non apro anche per 6/7 mesi alcune volte. Non mi sognerei di cancellarla perché ho il backup delle ultime registrazioni ancora non prodotte più alcuni appunti vocali miei, ma non voglio neanche che iOS decida di disinstallarla con il metodo dell’offload, perché può servirmi in qualsiasi momento e non posso controllare ogni volta che non l’abbia rimossa o essere sicuro che nel momento in cui mi serva di nuovo ci sarà la connessione internet per scaricarla (posto che ce ne sia il tempo e che io abbia voglia di consumare traffico dati così). Ecco perché, tendenzialmente, gli automatismi che Apple propone non li uso e mi informo su come eseguire manualmente le operazioni, visto che capita sempre di dover risolvere problemi al proprio smartphone/computer così come a quello di altri. Questa mattina ho trovato uno spunto interessante in merito su iDownloadBlog.

Nel caso specifico si parla di spazio (non quello da “ultima frontiera”) e di come recuperarlo eseguendo la disinstallazione di un’app senza cancellarne i dati. Operazione diversa da quella che si può eseguire cliccando sull’icona X in modifica della springboard (tenendo premuto su di una icona per alcuni istanti). Per farlo bisogna recarsi nell’app Impostazioni e poi in Generali / Spazio libero iPhone. Qui armatevi di un po’ di pazienza ed attendete che appaia l’elenco, il quale viene ordinato per maggiore occupazione. Selezionate l’app che al momento siete sicuri non vi serva ma della quale non volete perdere i dati (prendo GarageBand come esempio) e potrete scegliere sia la classica rimozione totale con “Elimina app” che l’opzione offload con mantenimento dei dati: “Disinstalla app”.

Maurizio Natali

Titolare e caporedattore di SaggiaMente, è "in rete" da quando ancora non c'era, con un BBS nell'era dei dinosauri informatici. Nel 2009 ha creato questo sito nel tempo libero, ma ora richiede più tempo di quanto ne abbia da offrire. Profondo sostenitore delle giornate di 36 ore, influencer di sé stesso e guru nella pausa pranzo, da anni si abbronza solo con la luce del monitor. Fotografo e videografo per lavoro e passione.

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