Gli investimenti di Apple nell’uso del vetro zaffiro sembrano iniziare a dare i loro frutti, a differenza di quelli in Liquid Metal, attualmente usato solo per la “graffetta” espelli SIM. Un paio di giorni fa è infatti emerso grazie alle ricerche del ben informato sito web PatentlyApple un nuovo brevetto che ne prevede l’uso come protezione integrale per la scocca degli iDevice.
A differenza del Gorilla Glass o di analoghe soluzioni, il vetro zaffiro fungerebbe proprio da rivestimento esterno che può ricoprire l’intero dispositivo preservandolo da cadute e danni accidentali grazie alla sua particolare resistenza e durezza, peculiarità che l’hanno già reso da tempo molto apprezzato in altri ambiti come l’orologeria, analogica e smart. In questo modo costituirebbe una vera e propria “cover integrata” di iPhone ed iPad, senza che quindi vi sia la necessità di ricorrere ad altri accessori.
Ad onor del vero, la proprietà intellettuale non esclude l’utilizzo di un materiale alternativo, come la fibra di vetro, per raggiungere simile obiettivo, ma il vetro zaffiro appare il principale candidato per eventuali sviluppi pratici, considerato che è già in uso per Apple Watch e la copertura delle fotocamere di iPhone e iPad. Come sempre è bene specificare che si tratta ancora di un brevetto e che potrebbe rimanere tale, depositato solo per proteggersi contro invenzioni rivali, e considerata la data originaria di sottomissione del 31 gennaio 2018 è comunque poco probabile che ne vedremo i frutti commerciali già quest’anno. Per il 2019 o il 2020, però, tutte le opzioni sono sul tavolo.