LPDDR5, la RAM per gli iPhone del futuro inizia a mostrare i muscoli

Nell’industria elettronica non c’è mai tempo per riposarsi. Mentre una tecnologia si avvia alla diffusione di massa, la successiva già scalpita dietro le quinte. Le memorie RAM LPDDR4X stanno gradualmente conquistando gli smartphone top di gamma, iPhone X incluso, unendo ottime prestazioni a consumi minori rispetto le LPDDR4 classiche. Oggi Samsung ha dato un assaggio del futuro presentando un chip prototipo della serie LPDDR5.

Il colosso coreano promette per la prossima generazione di memorie a bassi consumi un ulteriore salto di qualità. Non vengono stravolte le caratteristiche tecniche dell’attuale standard, preferendo un approccio graduale, ma gli interventi apportati appaiono sufficienti a garantire fino al 50% in più di banda rispetto ai chip LPDDR4X, superando i 50 GB al secondo nelle configurazioni per smartphone. Un altro aspetto gradito è quello energetico, dove LPDDR5 eccellerà grazie alla modalità “deep sleep”. Quando le celle di memoria non sono in uso, l’uso di tale stadio abbatterà maggiormente i consumi se comparato all’attuale “idle”. Nel complesso, Samsung prevede il 30% in meno d’impatto sull’alimentazione dei dispositivi.

Nonostante i prototipi già funzionanti, la strada verso la produzione su larga scala resta lunga. Samsung si sta già preparando, ma l’ente dedicato JEDEC non ha ancora ratificato lo standard LPDDR5 e potrebbero dunque esserci ulteriori modifiche progettuali. Ne sapremo di più nel corso dei mesi a venire, con la speranza di vedere queste nuove RAM in azione per gli iPhone del 2019/2020 e non solo.

Giovanni "il Razziatore"

Deputy - Ho a che fare con i computer da quando avevo 7 anni. Uso quotidianamente OS X dal 2011, ma non ho abbandonato Windows. Su mobile Android come principale e iOS su iPad. Scrivo su quasi tutto ciò che riguarda la tecnologia.

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