DAZN in Italia è pronto a partire: i nostri consigli per vederlo

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Da ieri possiamo dire che sia iniziata ufficialmente l’avventura di DAZN in Italia. Il servizio in streaming di proprietà Perform (che tra le tante divisioni ha pure il musicale Deezer), guidato per la parte sportiva qui da Marco Foroni, ha presentato la sua squadra di presentatori e commentatori. A partire da Diletta Leotta, già volto noto di Sky negli ultimi anni, per poi andare su nomi di peso come Paolo Maldini, Luís Figo e Andriy Shevchenko. Tra i telecronisti ci sono voci già molto conosciute agli ex abbonati di Mediaset Premium, in primis Pierluigi Pardo. Ma andiamo a vedere più nel dettaglio cosa offre e come ci si accede.

Se siete abituati a Netflix, Now TV, Infinity e/o Prime Video, sostanzialmente sapete già come funziona. DAZN si propone in modo simile a questi servizi: previo pagamento mensile, che si può disdire quando si vuole, si ha accesso ad una libreria di contenuti da guardare in streaming. La differenza maggiore rispetto a Netflix è però la presenza di eventi in diretta. Essendo DAZN pensato per una platea sportiva, il fulcro sono le gare live. È comunque prevista pure la modalità on demand per recuperare con più tranquillità, nonché prodotti aggiuntivi come documentari, ovviamente sempre a tema sportivo. Una volta registratisi è possibile accedere sia al catalogo on demand che al calendario contenente i prossimi eventi in palinsesto.

Simpatico cartellone che ironizza sulla fonetica del nome del servizio (via calcioefinanza.it)

Come la maggior parte dei servizi in streaming, anche DAZN ha origini internazionali. L’Italia è un tassello di una strategia in espansione, che comprende Germania, Giappone, Canada e a breve Stati Uniti. Curiosamente, però, il gruppo Perform al momento non opera nella nazione in cui ha la sede centrale: il Regno Unito.

Guardando ai dispositivi compatibili, DAZN è presente quasi ovunque. La Apple TV è supportata a partire dalla quarta generazione, in pratica da quando hanno introdotto l’App Store dedicato. Sempre parlando di Apple, c’è anche la versione per iPhone e iPad. Su Android, oltre ai dispositivi mobili, è disponibile pure la variante TV che permette di usarla su prodotti come la NVIDIA Shield TV (recensione) e sui televisori smart di Sony ed altre marche che adoperano il sistema operativo Google. La medesima app è in arrivo pure sullo store Amazon per i dispositivi Fire, che ricordiamo utilizzano un fork di Android privato dei servizi di Big G. Occorre attendere ancora un po’ invece per la Chromecast. Le altre piattaforme smart TV supportate sono quelle di Samsung, LG (solo webOS; in Germania l’app è disponibile pure sui vecchi modelli con Netcast ma la compatibilità non è stata estesa qui) e Panasonic. Lato console, la disponibilità è garantita su Playstation 4 ed Xbox One. A breve, infine, arriverà pure sui decoder Sky Q in virtù dell’accordo commerciale siglato col gruppo, mentre non vi sono certezze sull’applicazione per i dispositivi Now TV, personalizzazioni locali della piattaforma americana Roku.

Sport disponibili

Passiamo ora a parlare di quanto offre DAZN ai propri spettatori. Il principale evento è ovviamente la Serie A, che ha spinto sostanzialmente l’arrivo del servizio. Per ogni giornata saranno trasmesse tre partite in esclusiva nei seguenti orari:

  1. sabato alle 20.30
  2. domenica alle 12.30
  3. domenica alle 15.00

Ovviamente comanderà la scaletta delle partite in calendario, poiché dovranno svolgersi proprio in quelle fasce orarie per essere trasmesse in diretta, tutto il resto rimarrà appannaggio di Sky. Nei primi tre turni, nonché negli infrasettimanali, non essendoci le partite pomeridiane la distribuzione sarà rivista opportunamente. Gli slot orari dei cosiddetti big match sono già stati selezionati da Sky e DAZN, con la prima che ha la maggioranza di essi: ben 16 su 20.

Vediamo cosa prevede il menù delle tre giornate iniziali. Il calcio d’inizio per DAZN scatterà sabato 18 agosto alle 20.30 con la sfida Lazio-Napoli, di tutto rispetto. Le altre due gare di propria competenza saranno domenica 19 e alle 20.30: Parma-Udinese e Sassuolo-Inter. Alla seconda giornata troveremo invece il big match Napoli-Milan sabato 25 agosto alle 20.30, poi Spal-Parma e Frosinone-Bologna rispettivamente alle 18 ed alle 20.30 di domenica 26. Il terzo turno, infine, porta su DAZN Parma-Juventus sabato 1 settembre alle 20.30, Fiorentina-Udinese domenica 2 alle 18 e Chievo Verona-Empoli alle 20.30.

L’altro elemento di rilievo è la Serie B. Lì non ci sono spartizioni: fatta salva la disponibilità anche in chiaro su Rai Sport dell’anticipo del venerdì sera, tutte le partite saranno in esclusiva su DAZN, inclusi gli eventuali playoff e playout a fine campionato. Tra gli altri contenuti calcistici già ufficiali si annoverano Liga spagnola, Coppa del Re, Ligue 1 francese, Ligue 2, Coupe de la Ligue, Trophee des Champions, le inglesi FA Cup ed EFL Cup, le sudamericane Copa Libertadores, Copa Sudamericana e Recopa Sudamericana ed infine la Coppa d’Africa.

A livello di sport extra-calcistici l’offerta è ancora piuttosto in costruzione, ma prevede sin da ora eventi di primo piano. Per quanto riguarda il made in USA, troviamo attualmente sicuri il baseball MLB e l’hockey NHL. Buona la programmazione di rugby, che prevede il Pro 14, l’Heineken Champions Cup ed i test match di Galles, Irlanda e Scozia. Ancora più soddisfatti saranno però gli amanti degli sport da combattimento, dato che DAZN includerà i due circuiti principali di arti marziali miste, ovvero UFC e Bellator, nonché parecchie riunioni di boxe targate Showtime e Matchroom. In conclusione segnaliamo poi il campionato rally WRC e quello di freccette PDC, uno dei più seguiti del recentemente defunto canale Fox Sports da cui arrivano appunto vari diritti nonché collaboratori, a partire proprio dal direttore Foroni.

Prezzi

Avviandoci al termine di questo excursus su DAZN, è giunto il momento di parlare di prezzi. Il piano è singolo, 9,99 € al mese, col primo concesso in prova gratuita. Solo per gli abbonati Sky sono previste ulteriori opzioni: 7,99 € mensili (per gli utenti Sky da più di un anno), ticket trimestrale da 21,99 € e stagionale (9 mesi) da 59,99 €. Queste possibilità d’acquisto vengono proposte fornendo in fase di registrazione su DAZN un codice fornito da Sky. Gli abbonati a Mediaset Premium che avevano il pacchetto Calcio disporranno di accesso a DAZN senza costi aggiuntivi.

In maniera analoga agli altri servizi di streaming, anche qui al proprio account si possono associare più device. Nello specifico, fino ad un massimo di 6 dispositivi registrati con visione simultanea su 2. Ciò implica, al di là della facilità d’uso nei contesti familiari, l’estensione a DAZN di quelle pratiche di condivisione teoricamente non consentite, ma di fatto tollerate, cui si assiste già per Netflix e simili. È superfluo da dire, ma ricordiamo come postilla finale che la fruizione di DAZN, in qualità massima Full HD, è subordinata alla presenza di una buona connessione ad Internet. Se siete su un piano a consumo con pochi GB andateci perciò leggeri. Non sarà disponibile un canale televisivo lineare, ad eccezione dei locali pubblici che potranno usufruirne all’interno del loro abbonamento Sky Calcio.

App e device

DAZN è già presente in molti store di app ed è compatibile con gran parte dei dispositivi multimediali già nelle nostre case, come abbiamo avuto modo di ricordare più su. Se si stesse invece cercando una soluzione su misura o un player di buona qualità per il TV, ecco i nostri consigli:

  • Fire TV Stick basic edition 39,99€ per gli abbonati Prime (59,99€ il prezzo pieno). Se non si possiede una smart TV compatibile, questo sarà probabilmente il dispositivo più economico per godere di DAZN. Attualmente l’app non è ancora arrivata sullo store di Amazon ma lo sarà prima del calcio d’inizio della prima partita.
  • NVIDIA Shield TV 199€. È forse il player Android TV “perfetto”, anche se la seconda generazione è uscita già da un anno. Lo sviluppo è molto seguito e l’OS è stato da poco aggiornato all’ultima versione di Android, inoltre ci consente di giocare con tutti i titoli dello store NVIDIA. L’unico contro rilevante è il prezzo, più alto della media, ma si viene ripagati con tanta qualità e velocità.
  • Apple TV 4K 199€ (32GB). Sembra strano, ma già da qualche giorno è possibile scaricare l’app per il player Apple. Questo è consigliato prevalentemente a chi è già parte dell’ecosistema Apple e vuole raccogliere tutta la sua vita digitale sulla TV di casa. È inoltre comodo come hub per la domotica se si possiedono dispositivi compatibili con Homekit.
  • Xiaomi Mi TV BOX 56€. Anche questo è un TV box basato su Android TV ed anche lui è stato aggiornato all’ultima versione con la nuova interfaccia. Ha dalla sua l’economicità all’acquisto, una buona velocità operativa ed un design piacevole. Pur non essendo giovanissimo spicca ancora per l’efficienza generale ed il rapporto qualità/prezzo.
  • Google Chromecast 29,90€ o Chromecast 4K 79€. Il dispositivo Google che permette di guardare in streaming gli eventi sarà presto compatibile con DAZN, ma necessita di uno smartphone (o tablet) per avviare il flusso video (che poi verrà agganciato e riprodotto in autonomia).
  • Console da gioco (215€ – 430€). Magari oltre a guardare le partite volete anche poterle giocare tramite PES o Fifa, per cui potreste cogliere la palla al balzo per prendere una Xbox One S, la Xbox One X o ancora la Sony PS4 o la Sony PS4 PRO… c’è solo l’imbarazzo della scelta.
  • Smart TV a partire da 299€. Se proprio volete essere drastici nelle scelte allora perché non cambiare direttamente il TV? Oltre alle già citate Tizen di Samsung e webOS di LG, saranno compatibili anche le Panasonic e le Android TV in generale.
Giovanni "il Razziatore"

Deputy - Ho a che fare con i computer da quando avevo 7 anni. Uso quotidianamente OS X dal 2011, ma non ho abbandonato Windows. Su mobile Android come principale e iOS su iPad. Scrivo su quasi tutto ciò che riguarda la tecnologia.

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