Il valzer delle indiscrezioni: TSMC infettata da un virus, il form factor di iPhone X Plus e iPad Pro, dual SIM solo in Cina, addio all’adattatore jack

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Altro giorno, altro giro di valzer. Complice il caldo e il lavoro, questo weekend ho lasciato accumulare un po’ di indiscrezioni che, come sempre, vi presento in una forma ridotta per non tediarvi con più post che, oltre ad essere brevi, lascerebbero anche il tempo che trovano.

La prima indiscrezione è, in realtà, basata su un fondo di verità: TSMC avrebbe subito un ritardo nella produzione dei chip A12, ossia i SoC di prossima generazione che saranno il cuore dei nuovi iDevice, a causa di un virus che ha causato il blocco dei macchinari per quasi un giorno. Come, però, nota bene Ming-Chi Kuo, i chipmaker programmano sempre la produzione aumentando le unità realizzate oltre quanto richiesto dai committenti, proprio per prevenire questi disastri. Dunque, nessuno si preoccupi: gli A12 verranno consegnati agli assemblatori nei tempi concordati.

Il buon Guilherme Rambo ha scovato altri indizi in iOS 12 beta 5 che puntano al design definitivo di iPhone X Plus: è stata, infatti, trovata un’altra immagine della cornice del telefono (che, ricordo, avrà un display da 6.5″) che presenta un tasto laterale più pronunciato rispetto a quello di iPhone X normale. Fa strano, invece, vedere che la sagoma di iPad Pro di prossima generazione sia perfettamente quadrata, quasi come se fosse un Apple Watch, ma, credo e spero che si tratti solo di una svista o di una boutade degli sviluppatori di Cupertino.

Ancora indiscrezioni sul supporto alla doppia scheda SIM in iPhone X “economico”, quello con display da 6.1″: pare che questo smartphone sia stato progettato specificatamente per le esigenze del mercato cinese e, quindi, o non sarà commercializzato nel resto del mondo o, se lo sarà, avrà un solo slot per la scheda degli operatori telefonici. Infatti, in Cina l’esigenza di avere uno smartphone dual SIM è più sentita che da noi (ma io ne sarei più che felice!), visto che non c’è la portabilità del numero da un operatore ad un altro e, soprattutto, ogni numero è vincolato alla provincia in cui è stato attivato. Questo significa che chi si trasferisce o viaggia per lavoro da una zona all’altra dell’immenso Stato, ha spesso la necessità di cambiare SIM per evitare pesanti costi di roaming. Secondo Ming-Chi Kuo, però, solo iPhone X Plus avrà il supporto dual SIM e, quindi, anche noi liberi professionisti con una doppia vita alla Bruce Wayne (ma non con il suo conto in banca, ndr) potremo gioirne.

Infine, secondo gli analisti di Cirrus Logic, Apple potrebbe non inserire più nelle confezioni dei prossimi iPhone l’adattatore Lightning – jack audio da 3.5mm. Pare, infatti, che sia scarsamente utilizzato, visto che la maggior parte degli utenti usa le AirPods o le EarPods incluse nella confezione. Eliminare l’adattatore consentirebbe a Cupertino di ridurre i costi di produzione dello smartphone e di aumentare, quindi, i ricavi.

Elio Franco

Editor - Sono un avvocato esperto in diritto delle nuove tecnologie, codice dell'amministrazione digitale, privacy e sicurezza informatica. Mi piace esplorare i nuovi rami del diritto che nascono in seguito all'evoluzione tecnologica. Patito di videogiochi, ne ho una pila ancora da finire per mancanza di tempo.

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