Parallels Desktop 14 è disponibile già da qualche ora e porta con sé numerose novità. La prima (e, forse, la più scontata) è il supporto a macOS Mojave che potrà essere utilizzato sia come sistema host che come sistema guest (ossia installato su una macchina virtuale). Ad ogni modo, Parallels specifica che la piena compatibilità con il nuovo update del sistema operativo di Cupertino sarà raggiunta solo al rilascio finale di quest’ultimo.
Succose sono le novità anche dal punto di vista dell’integrazione delle ultime novità di Mojave e Windows 10: sarà infatti possibile usare Microsoft Ink (che con Office 2019 riconoscerà anche la pressione esercitata sugli schermi touch) in macOS , la Touch Bar con le applicazioni per Windows (quali SketchUp, AutoCAD, OneNote, Quickbooks, Visual Studio, Quicken, e Revit), la dark mode, il nuovo Quick Look e la funzione di Camera Continuity con iOS. Inoltre, potranno essere sfruttate le webcam 4K collegate al proprio Mac anche con altri sistemi operativi, funzione utile soprattutto se si utilizza qualche software per webinar sviluppato per una sola piattaforma.
Ciò che però mi ha colpito di più è stata la particolare cura di Parallels nel risolvere uno degli annosi problemi delle macchine virtuali, ossia l’occupazione eccessiva di spazio che, ora, sarà poco più che un ricordo: la società è infatti riuscita a ridurre la dimensione di un macchina Windows 10 di più del 50%, visto che il suo peso passerà da 45.13 GB a 17.77 GB, mentre gli Snapshot saranno più leggeri del 15% rispetto alla versione 13. Chi, quindi, ha la necessità di virtualizzare più macchine o più sistemi operativi ed ha un hard disk poco capiente potrà tirare un sospiro di sollievo.
Infine, ci sono innovazioni anche per chi si occupa del reparto IT, visto il redesign del Licensing Portal che permette di attivare nuove virtual machine semplicemente invitando gli utenti per e-mail, e altri miglioramenti come quelli per il supporto alle configurazioni multimonitor o per i tempi di avvio di Windows 10.
Parallels Desktop 14 è disponibile per l’acquisto a partire da € 79,99 all’anno (opzione che garantisce tutti gli aggiornamenti alle major release del software e l’abbonamento a Parallels Access) dal sito del produttore.