Per Barclays niente 3D Touch negli iPhone, nuovi AirPods e HomePod economico dal 2019

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I nuovi iPhone del 2018 non sono ancora stati presentati, ma già iniziano le indiscrezioni relative ai modelli che saranno commercializzati dal 2019, anno che, secondo Barclays, si preannuncia ricco di novità. Blayne Curtis, analista della società, ha intrapreso un viaggio in Asia per visitare alcune aziende della catena di fornitura di Apple e prevede che, con ottime probabilità, gli smartphone del futuro saranno del tutto privi del 3D Touch, lanciato nel 2015 con iPhone 6s.

Ricordo che, secondo Ming-Chi Kuo, tale funzione non sarà già presente nell’iPhone da 6.1″ che sarà svelato di qui a qualche giorno, scelta che ha anche un senso logico, se si considera che detto modello sarà presentato come un iPhone entry level. Non mi è chiaro, però, perché Apple dovrebbe dismettere la feature dai modelli di fascia alta, a meno che non ne abbia rilevato lo scarso utilizzo da parte degli utenti o voglia sostituirla con altre più moderne e performanti o, ancora, con una software.

Per Blayne, nel 2019 vedranno la luce anche gli AirPods 2, dotati di case con ricarica a induzione e di un nuovo chip wireless (presumibilmente il W2) che permetterà di evocare Siri con il comando vocale “Ehi, Siri”, comando che, forse, potrebbe essere implementato anche sulla prima generazione tramite un aggiornamento del firmware. Inoltre, gli auricolari saranno finalmente water resistent (ma non water proof). Tale previsione è in contrasto, però, con quella di Gurman, che qualche tempo fa ha indicato che i nuovi AirPods sarebbero stati lanciati quest’anno assieme ad AirPower (sulla cui disponibilità dal prossimo autunno concorda anche l’analista di Barclays), mentre nel 2019 avremmo goduto di una loro leggera revisione che, a questo punto, potrebbe coincidere con l’introduzione del modello resistente all’acqua.

Infine, Blayne prevede che il prossimo anno possa essere commercializzato un HomePod economico, ma con brand Beats, a un prezzo compreso fra i $149 e i $199 e che Apple stia prendendo in seria considerazione di introdurre il supporto all’Apple Pencil nelle prossime generazioni di iPhone.

Elio Franco

Editor - Sono un avvocato esperto in diritto delle nuove tecnologie, codice dell'amministrazione digitale, privacy e sicurezza informatica. Mi piace esplorare i nuovi rami del diritto che nascono in seguito all'evoluzione tecnologica. Patito di videogiochi, ne ho una pila ancora da finire per mancanza di tempo.

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