Samsung lancia X5, velocissimo SSD portatile Thunderbolt 3

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Uno dei numerosissimi ambiti in cui Samsung opera è quello degli SSD, sia interni che esterni, ed abbiamo avuto modo a più riprese di parlarne anche da queste parti. Oggi il colosso coreano ha presentato un nuovo dispositivo portatile d’archiviazione, destinato a spodestare il T5, da noi recensito a marzo, al vertice della gamma e con un occhio di riguardo proprio per l’utenza Mac. X5, questo il suo nome, sfrutta infatti Thunderbolt 3 come interfaccia di scambio dati.

L’ampia banda massima offerta da tale tecnologia, la cui adozione è in graduale crescita negli ultimi tempi anche tra i PC Windows, permette infatti di sfruttare adeguatamente l’altra peculiarità di questo SSD: l’interfaccia interna scelta è infatti la NVMe, che come abbiamo già visto su computer è in grado di presentare importanti vantaggi nelle performance rispetto alle soluzioni SATA. Aspetto che Samsung conferma pure qui su X5, dichiarando velocità di picco fino a 2.800 MB/s in lettura e 2.300 MB/s in scrittura, entrambe sequenziali. A titolo di rapida comparativa, il T5 si ferma a quota 540 MB/s.

A testimoniare la vocazione ideale di questo prodotto verso i professionisti, oltre a NVMe e Thunderbolt 3, ci pensa pure il design ricercato, che tuttavia fortunatamente non comporta sacrifici dal punto di vista progettuale. Samsung ha previsto una struttura in lega di magnesio per proteggerlo da cadute fino a 2 metri d’altezza, mentre per garantire una buona longevità operativa potenziale prevede un dispersore di calore che promette di mantenere le temperature interne sotto i 45 °C. Infine, attraverso il software Portable SSD è possibile proteggere l’unità da accessi non autorizzati con crittografia AES 256 e password.

Il Samsung X5 sarà disponibile in tre tagli d’archiviazione: 500 GB, 1 TB e 2 TB. Come prevedibile, a caratteristiche elevate corrispondono prezzi altrettanto elevati. Non è ancora stato pubblicato il listino italiano, ma è probabile che non si discosterà molto da quello statunitense. Parliamo rispettivamente di $399,99, $699,99 e ben $1.399,99 per i soprammenzionati tagli, comprensivi di garanzia di tre anni. Del resto, i primi frutti di uno step evolutivo non si rivelano quasi mai a buon mercato per gli early-adopter. Una situazione che però è destinata senz’altro a cambiare nei prossimi tempi grazie all’arrivo di promozioni nonché di prodotti rivali dalle prestazioni analoghe anche a prezzi inferiori, a beneficio dell’utente finale in sede d’acquisto.

Giovanni "il Razziatore"

Deputy - Ho a che fare con i computer da quando avevo 7 anni. Uso quotidianamente OS X dal 2011, ma non ho abbandonato Windows. Su mobile Android come principale e iOS su iPad. Scrivo su quasi tutto ciò che riguarda la tecnologia.

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