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Devo essere sincero: il prodotto che più mi ha colpito durante questo keynote è Apple Watch Serie 4. Sarà il design modificato, saranno le nuove funzioni, sarà la riduzione di quell’orrendo pallino rosso sulla Corona Digitale nella versione Cellular, ma è stato veramente amore a prima vista, seguito dall’iPhone Xr blu. iPhone Xs e Xs Max, invece, li ho trovati un po’ insipidi, niente di veramente nuovo per chi, come me, proviene da un iPhone X.

Inizio la disamina con un “finalmente”, visto che anche in Italia si potrà acquistare la variante cellular, anche se sarà possibile utilizzarla solo con Vodafone: non so se questo dipenda da una maggiore apertura dell’operatore verso le eSim o se gli altri vogliono rimanere a guardare o, ancora, se Tim, sua principale concorrete, sia legata ormai a doppio filo con Samsung e il Galaxy Watch, ma si spera che l’esclusiva sia momentanea.

Lato hardware, Apple Watch Serie 4 migliora su tutti i fronti: innanzitutto, la cassa guadagna 2 millimetri in più in verticale, ospitando così un display con una area maggiore di più del 30% su entrambi i modelli, mantenendo la compatibilità con tutti i cinturini venduti sino ad oggi. Lo schermo più grande ha permesso ad Apple di progettare nuove e splendide watchfaces in grado di contenere più informazioni rispetto alle Serie precedenti. Lo smartwatch, inoltre, diventa più sottile, pur mantenendo la stessa autonomia odierna ospitando il nuovo SiP S4, Dual Core e a 64 bit.

Cambia radicalmente anche la Digital Crown, ora dotata di feedback aptico e di un elettrodo per effettuare l’elettrocardiogramma, grande novità per un dispositivo di tal genere. Ricordo che Apple è da sempre stata attenta alla salute dei propri utenti, tanto da migliorare anno per anno le funzioni di rilevazione delle funzioni vitali degli utenti del proprio smartwatch e, quest’anno, è riuscita ad implementare due elettrodi in grado di effettuare gli ECG: uno, per l’appunto, è posto sulla corona, l’altro, invece, sulla scocca posteriore, ora interamente in ceramica e vetro zaffiro. Avviando l’app e toccando per 30 secondi con il dito indice dell’altra mano l’elettrodo della Digital Crown, Apple Watch elaborerà un vero e proprio elettrocardiogramma, attendibile anche secondo il presidente della American Heart Assiociation. Un siffatta funzione è una totale novità nel campo dei dispositivi indossabili e, quindi, onore ad Apple per esserci arrivata per prima. Purtroppo, però, la funzione sarà inizialmente abilitata solo negli Stati Uniti, visto che Apple Watch Serie 4 deve passare e ottenere le certificazioni dai vari enti di sorveglianza sui dispositivi sanitari per ogni singola nazione del mondo.

La tutela della salute passa anche dalla possibilità di chiamare immediatamente i soccorsi sia nel caso di un aumento della fibrillazione atriale sia in caso di una rovinosa caduta: Apple Watch è in grado di rilevare questi episodi e mostrerà all’utente la possibilità di chiamare i soccorsi con un semplice swipe sul display, nel caso in cui ce ne sia bisogno.

Apple Watch Serie 4 sarà disponibile per il preordine da venerdì 14 settembre, mentre la commercializzazione incomincerà il prossimo 21 settembre. I prezzi? Si parte da € 439,00 per lo Sport in alluminio solo GPS, e da € 709,00 per quello in acciaio con connettività di rete. I colori rimangono i classici di casa Apple: argento, grigio siderale e oro. Ricordo che watchOS 5 sarà disponibile per tutti dal prossimo 17 settembre.

Elio Franco

Editor - Sono un avvocato esperto in diritto delle nuove tecnologie, codice dell'amministrazione digitale, privacy e sicurezza informatica. Mi piace esplorare i nuovi rami del diritto che nascono in seguito all'evoluzione tecnologica. Patito di videogiochi, ne ho una pila ancora da finire per mancanza di tempo.

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