Oggi è sicuramente giornata di grandi annunci. Dopo aver assistito alla presentazione delle due fotocamere FullFrame di Panasonic, ecco che anche Fujifilm approfitta del palco del Photokina 2018 per mostrare al mondo due nuove fotocamere della serie GFX, ovvero le medio formato della casa giapponese. Innanzitutto questo sensore adesso ha una denominazione: Super FullFrame. Così Fujifilm vorrebbe che venisse ricordato il formato da 43,8×32,9mm. Si tratta di una mossa prettamente commerciale interessante, per far sì che si capisca immediatamente il posizionamento al di sopra del “classico” FullFrame, come forse non era immediatamente comprensibile con la dicitura medio formato (che rispetto al “pieno” poteva sembrare di meno).

Cominciamo dalla GFX 50R, fotocamera mirrorless con sensore medio formato ehm.. Super FullFrame da 51,4MP e corpo da rangefinder (tipo la X-Pro2) che perde il dispositivo di raffreddamento presente davanti al display nella precedente GFX 50S (recensione) e rende la nuova fotocamera più leggera – 775g, ben 145g meno della GFX 50S – e più sottile di 25mm rispetto la sorella maggiore. Le specifiche tecniche complete sono simili all’altra fotocamera della gamma GFX, compreso il processore che resta un X-Processor Pro e non avanza al nuovo modello già presente nella X-T3.

Le poche differenze tra i modelli sono da ricercare tutte nel corpo (ben diverso) e in piccoli particolari come il Bluetooth LE e il connettore USB-C, entrambi presenti sulla piccola GFX 50R. La fotocamera sarà in vendita da metà ottobre al prezzo di listino di 4.575€ IVA inclusa.

image courtesy of Fujirumors

Insieme alla fotocamera è stata annunciata anche la nuova roadmap per gli obiettivi con innesto GF. Sono 3 le nuove ottiche presentate che si aggiungeranno nel corso del prossimo anno alle 8 già in commercio. Il teleobiettivo GF100-200 F/5.6 R LM OIS WR (focale eq. 79-158 mm nel formato 35mm), il fisso compatto GF50mm F/3.5 R LM WR, che sicuramente sarà il compagno fedele dell’annunciata GFX 50R per via delle sue dimensioni straordinariamente compatte, e il medio tele GF45-100 F/4 R LM OIS WR, obiettivo perfetto per ritratti e dettagli. Per questi non è stata fissata una data di commercializzazione e nemmeno il prezzo.

Alla fine della conferenza, però, abbiamo potuto intravedere anche la prossima evoluzione di questa linea: la GFX 100S. Fujifilm non ha specificato molto della nuova mirrorless Super FullFrame, ma ha detto che è le prima “medio formato” a incorporare un sistema AF per ricerca di fase su tutto il sensore (copertura 100%), nonché la prima con la stabilizzazione sul sensore (IBIS), la prima capace di girare video in 4K@30p e quella con il più alto numero di MP (102) in questo formato (le Phase One usano un sensore più grande). Inoltre la GFX100S incorpora nella sua struttura in legna di magnesio tutti i comandi verticali, un po’ come le reflex top di gamma. La presentazione ufficiale avverrà il prossimo anno e solo allora conosceremo prezzo e disponibilità.

Un annuncio davvero importante però riguarda il software. Fujifilm ha oggi reso nota una partnership molto stretta con Capture One, un po’ sul modello che lega anche Sony alla software house, e che permetterà agli utenti Fuji di usare un software professionale in grado di demosaicizzare correttamente i propri file RAW e scattare in tethering senza acquistare altri plugin. Il software sarà disponibile in 3 versioni, una base (scaricabile gratuitamente per gli utenti Fuji, è già disponibile a questa pagina) che include le funzionalità di conversione ed elaborazione, la versione Pro Fujifilm (159€/anno) che include anche la possibilità di usare il tethering e la versione Pro (180€/anno utilizzabile con tutte le fotocamere).

Massimiliano Latella

Guest Editor - Fotografo matrimonialista, suono il Basso e la tecnologia è il mio leitmotiv.

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