L’iPhone Xs da 6,5″ sarà Max, a partire proprio dal nome

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Una settimana esatta e tutto sarà finalmente chiaro. Nell’attesa, però, continuano ad arrivare incessanti indiscrezioni su tanti dettagli concernenti i nuovi iPhone Xs. Un nome che, salvo sorprese, è ormai dato per buono verso l’ufficializzazione. A dire il vero potrebbe però esserci qualcosa d’inaspettato. Finora è stata praticamente considerata una certezza il suffisso Plus per il modello da 6,5″, proseguendo la serie inaugurata nel 2014 con l’iPhone 6. Stando invece alle fonti di 9to5Mac non sarà così.

Com’è bene fare in tali situazioni se si ha la possibilità, la redazione della nota testata non ha sentito solo una voce a riguardo ma anche un’altra a sostegno (o smentita, nell’eventualità) delle informazioni ottenute, aumentando le probabilità che si tratti di una soffiata corretta. Sulla base di ciò, l’iPhone più grande della generazione in arrivo dovrebbe recare il suffisso Max. Riportiamolo completo: iPhone Xs Max. Una denominazione curiosa, specialmente considerando come in un confronto storico non appaia molto Apple-like. L’azienda californiana ci ha però presi spesse volte in contropiede anche su questi dettagli, pertanto non ci sarebbe da stupirsi se i rumor trovassero conferma mercoledì prossimo. Indirettamente, 9to5Mac ha pure un celebre ex-redattore che viene in potenziale supporto, dato che alcuni giorni fa Mark Gurman si era già espresso negativamente sulla permanenza del suffisso Plus.

Max di nome, max di fatto e max, come prevedibile, anche di prezzo. Ma forse un po’ meno di quanto si penserebbe. Qui viene in aiuto la Germania, attraverso il sito Macerkopf, che si basa su fonti locali (anche loro come 9to5Mac hanno scelto un approccio ridondante). Se le loro imbeccate si riveleranno attendibili, il trio di modelli in arrivo si posizionerà in maniera precisa negli slot commerciali al momento occupati rispettivamente da iPhone 8, 8 Plus e X. Nello specifico si profila la seguente configurazione, basata sul taglio d’archiviazione da 64 GB (prezzi tedeschi; tra parentesi una stimata “conversione” a quelli italiani, lievemente più alti):

  • iPhone da 6,1″ LCD (che secondo VentureBeat potrebbe prendere il nome di iPhone Xr): 799 € (839 € in Italia)
  • iPhone Xs: 909 € (949 € in Italia)
  • iPhone Xs Max: 1.149 € (1.189 € in Italia)

Alti, e non ci si aspettava granché di diverso, tuttavia non così tanto. Anzi, nel caso del modello da 5,8″ c’è di fatto una riduzione nel passaggio di consegne, dato che l’attuale costa proprio i 1.189 € ora rumoreggiati per la versione Max. Ci si poteva forse attendere di meglio pensando invece alla variante da 6,1″, ma anche qui è bene mettersi il cuore in pace che il “low-cost” come lo intende Apple è completamente opposto al pensiero comune (per fare un paragone col mondo degli orologi, è come pensare a Tudor nei confronti della casa madre Rolex, pratica prezzi inferiori però parliamo sempre di alcune migliaia di €). Resta tutto da capire il riposizionamento dei modelli precedenti; ci sarebbero delle ipotesi formulabili ma ad una settimana dal keynote rappresenterebbero esercizi più rischioso che utile. A sensazione, tuttavia, potrebbero aprirsi delle buone opportunità affaristiche a cascata soprattutto se l’iPhone 7 fosse davvero destinato a diventare tecnicamente il nuovo SE.

Sempre in linea all’attuale listino, ogni step di GB in più dovrebbe prevedere un aumento di 170 € sul prezzo di partenza. Anche Macerkopf si attende a tal proposito l’arrivo di varianti da 512 GB, sebbene rimanga incertezza sulla disponibilità per tutti e tre i modelli o solo per alcuni. Altri pochi giorni di pazienza chiariranno definitivamente gli ultimi misteri rimasti.

Giovanni "il Razziatore"

Deputy - Ho a che fare con i computer da quando avevo 7 anni. Uso quotidianamente OS X dal 2011, ma non ho abbandonato Windows. Su mobile Android come principale e iOS su iPad. Scrivo su quasi tutto ciò che riguarda la tecnologia.

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