La cosa più conveniente dell’iMac Pro è la AppleCare

Dall’esterno l’iMac Pro (recensione) sembra solo un iMac tinteggiato più scuro, all’interno sappiamo che vi si trovano molti componenti da workstation ed una dissipazione completamente riprogettata. Il design è praticamente identico, sia per dimensioni che finiture e distribuzione degli elementi, mentre lo schermo è proprio lo stesso del modello consumer. Diagonale da 27″, risoluzione 5K, gamma DCI-P3 e copertura lucida, queste le caratteristiche principali dell’ampio pannello IPS.

Negli iMac del 2012 in poi lo schermo è un unico blocco con la copertura, mentre in passato c’era un vetro sovrapposto che si reggeva con le calamite. Tra questo ed il pannello si poteva creare della condensa e con il tempo si generavano anche degli aloni sul display che richiedevano la sua sostituzione dello stesso. Succedeva spesso, ancor di più nelle case umide o in presenza di fumatori, ma il problema è stato sempre meno frequente dall’introduzione dei nuovi pannelli 5K. Su questi ultimi, però, si verifica un altro problema dovuto alla colla. Sfortuna ha voluto che sia capitato qualcosa del genere al mio iMac Pro alcune settimane fa, motivo per il quale ho contattato l’assistenza Apple.

Mi hanno suggerito di portarlo presso un negozio Apple, ma il più vicino per me è a diverse centinaia di km e richiede pure di prendere un traghetto. Allora ho proposto un ritiro, che onestamente speravo fosse previsto per un computer di questo calibro e in presenza di difetti. Invece no, mi hanno detto che dovevo spedirlo a mie spese. E non sono per nulla economiche considerando il peso e la necessità di assicurare il pacco per l’intero importo di oltre 5500€. Non avevo ancora fatto l’AppleCare, perché sui Mac si può sottoscrivere entro il primo anno e di norma attendo gli ultimi giorni utili, in modo da farla solo sui dispositivi che sono ormai sicuro di mantenere ed utilizzare per un lungo periodo di tempo. Ho chiesto dunque se attivandola ci fosse la possibilità di organizzare il pickup del prodotto, così come spesso si fa per gli iPhone, i Watch e anche gli AirPods, ma no, non era comunque previsto.

Un vantaggio dovuto dall’assicurazione aggiuntiva lo conoscevo già ma è un altro: la possibilità di un intervento on-site. Questo mi è stato utile sul Mac Pro 2013 ed ho pensato dunque di sfruttarlo nuovamente ora, dato che mi fa anche risparmiare il tempo dovuto alla spedizione ed il successivo rientro. Per giunta così posso salutare il caro amico Guglielmo Di Bella, uno dei più preparati tecnici Apple con cui ho avuto il piacere di confrontarmi e che si occupa di questi interventi per Apple in Sicilia e Calabria. Insomma tutto mi diceva di attivare una AppleCare ma non vi nascondo che non avevo neanche mai controllato il suo prezzo, che per l’iMac Pro temevo potesse essere davvero esorbitante.

Immaginate il mio stupore quando mi sono accorto che sul sito Apple non c’è traccia di una AppleCare specifica per l’iMac Pro e che vi si applica quella dell’iMac, che costa 179€ per tutti i modelli. Guardate un attimo gli altri prezzi e ditemi voi cosa ne pensate:

Lungi da me l’idea di lamentarmi perché una cosa costa meno del previsto, ma giuro che non me l’aspettavo. Ho pensato fosse un errore visto che non esiste una variante specifica per l’iMac Pro. Dopotutto questo parte da 5599€ ed è sicuramente il più costoso del gruppo, come fa a trovarsi con il prezzo più basso per l’assicurazione AppleCare? Soprattutto se si considera che il prezzo dei componenti è decisamente superiore? Anche dall’assistenza telefonica il “tipo” era confuso e mi ha chiesto di fare una prova, ovvero di partire dalla pagina dell’AppleCare, cliccare su acquista e mettere il numero di serie. In quel modo è proprio il sistema che ti porta al pacchetto “giusto” per il computer e abbiamo visto che era proprio quello da 179€ (che si compra pure per gli iMac 4K base, assurdo). L’ho attivata subito e l’avrei fatto a prescindere dal problema che mi è capitato con lo schermo visto il prezzo, ma non vi nascondo che ero pronto a spendere almeno 349€. Chiaramente io spero che Apple possa abbassare il prezzo delle altre AppleCare e non che aumenti quella per l’iMac Pro, che è certamente la cosa più conveniente in assoluto di questo computer.

Maurizio Natali

Titolare e caporedattore di SaggiaMente, è "in rete" da quando ancora non c'era, con un BBS nell'era dei dinosauri informatici. Nel 2009 ha creato questo sito nel tempo libero, ma ora richiede più tempo di quanto ne abbia da offrire. Profondo sostenitore delle giornate di 36 ore, influencer di sé stesso e guru nella pausa pranzo, da anni si abbronza solo con la luce del monitor. Fotografo e videografo per lavoro e passione.

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