Il rientro in gioco di Nokia nella telefonia mobile, avvenuto dal 2017 attraverso la licenziataria HMD, è stato un buon successo. Gli smartphone di origine finnica stanno rapidamente riconquistando il cuore di tanti utenti della vecchia guardia, forti di buone caratteristiche, prezzi competitivi e Android in una forma praticamente pura. Oggi Nokia provvede a cementare ulteriormente questa nuova giovinezza attraverso un altro prodotto dal rapporto qualità/prezzo interessante, Nokia 7.1.

A livello costruttivo, ha ben poco da invidiare ai top di gamma, grazie ad un design dai bordi ridotti con tanto di notch e uso di vetro ed alluminio per la scocca. Nokia lo definisce un design di lusso e al di là poi dei gusti soggettivi effettivamente già dalle sole immagini ufficiali traspira una sensazione di qualità e concretezza che ci si aspetta dallo storico marchio, per quanto ora non più coinvolto in primissima persona nello sviluppo. Lo schermo è da 5,84″, protetto dal Corning Gorilla Glass 3, con risoluzione Full HD+ e dotato di tecnologia PureDisplay, che supporta i filmati HDR10 e converte automaticamente in tempo reale quelli con gamma colori standard. Sul retro, oltre alla doppia fotocamera su cui ritorneremo tra poco, è presente il sensore per le impronte digitali.

Un po’ meno lussuoso, ma comunque di tutto rispetto, è il comparto hardware sottostante. Il SoC adottato è Qualcomm Snapdragon 636, che include 4 core Kryo 260 Gold ad alte prestazioni ed altri 4 core Kryo 260 Silver votati al risparmio energetico, coadiuvati dalla GPU Adreno 509. La memoria RAM ammonta a 3 o 4 GB in base alla versione, così come lo spazio d’archiviazione flash, 32 o 64 GB, espandibili fino ad ulteriori 400 grazie allo slot microSD. Il pacchetto di connettività prevede 4G LTE fino a 300 Mbps, Wi-Fi 802.11ac, Bluetooth 5.0, NFC e GPS/GLONASS.

Il Nokia 7.1 prosegue la collaborazione di lunga data con ZEISS per le ottiche e propone un sistema a doppia fotocamera, 12 Megapixel f/1,8 per quella principale e 5 Megapixel f/2,4 per la secondaria destinata soprattutto alla gestione della profondità di campo. L’app Nokia Camera preinstallata permette di sfruttare la coppia di sensori in numerosi modi, sia con l’ausilio dell’intelligenza artificiale sia sfruttando svariati controlli manuali. Sono presenti inoltre flash a doppia tonalità, autofocus a rilevamento di fase e stabilizzazione elettronica dell’immagine. I video vengono girati con risoluzione 4K ed è supportato HDR anche per la cattura. La fotocamera anteriore è da 8 Megapixel con apertura f/2. Il comparto audio prevede un singolo altoparlante principale e microfoni con cancellazione attiva del rumore.

La batteria di tipo integrato è da 3.060 mAh; non è supportata la ricarica wireless e non vi è menzione riguardo quella rapida, sebbene presumiamo sia supportata se non come Quick Charge quantomeno come USB-PD, tuttavia Nokia sostiene che l’autonomia è in grado di mantenere il dispositivo lontano dalla presa di corrente per un’intera giornata anche con utilizzi non troppo leggeri. Per quel che concerne il software, anche Nokia 7.1 aderisce al programma Android One, che prevede il robottino verde in una forma vicinissima a quella presente nei Google Pixel, con aggiornamenti garantiti direttamente da Mountain View. Uscirà con Android 8.1 Oreo preinstallato ma entro novembre passerà a Pie, così come altri smartphone Nokia già in commercio. Sarà disponibile a partire da metà novembre al prezzo di 359 €, nella configurazione 3/32 GB e nelle tonalità Gloss Midnight Blue e Gloss Steel.