DJI presenta Osmo Pocket e rivoluziona il mercato dei gimbal ed actioncam

Nella serata di ieri DJI ha presentato un nuovo prodotto e questo ha fatto rapidamente il giro del mondo per via delle sue caratteristiche che definire interessanti potrebbe essere alquanto riduttivo. Il nuovo DJI Osmo Pocket è un Gimbal 3 assi con telecamera incorporata, o il contrario, se preferite.

Questo piccolo “apparecchietto” racchiude nei suoi 122 x 29 x 36 mm e 116 grammi di peso una videocamera in grado di riprendere in 4K a 60 fotogrammi al secondo, un piccolo display, molte funzionalità automatiche e ovviamente il gimbal 3 assi. Cosa c’è di strano direte voi, d’altronde DJI aveva già fatto un dispositivo simile (il DJI Osmo). Le novità in realtà sono molteplici. Innanzitutto questo è un dispositivo stand alone che funziona anche senza smartphone, è più piccolo, più leggero, integra un display touchscreen e svariate modalità di ripresa e foto automatiche, quindi come una comune action camera potremo portarlo sempre con noi e utilizzarlo anche quando la batteria del nostro smartphone è scarica.

Il sensore è un CMOS da 1/2,3″ da 12 MP a cui è abbinata un ottica f/2.0 con un angolo di ripresa di 80°. L’otturatore elettronico va da un minimo di 1/8000s fino a 8 secondi, l’ISO massimo è 3200 e il bitrate per i video arriva a 100Mbps. Il DJI Osmo Pocket ha una batteria da 875mAh capace di renderlo operativo per oltre 2 ore di registrazione (140 minuti) e si ricarica in poco più di un’ora (73 minuti). Il gimbal non possiede libertà totale di movimento, ma si può configurare per fare riprese in modalità normale, selfie e FVP anche in orizzontale.

Veniamo ora alle funzionalità automatiche. L’Osmo Pocket è in grado di tracciare automaticamente un oggetto o un soggetto e di seguire i movimenti semplicemente facendo doppio tap sul display su ciò che vogliamo tracciare. É prevista una modalità di video selfie, che sicuramente farà felici molti utenti, che includerà sempre noi nella ripresa, anche quando ci muoviamo. La modalità Motionlapse crea dei timelapse automatici in cui la camera non è statica ma si muove per creare maggiore drammaticità alla riprese. Sono anche presenti delle modalità automatiche relative alle foto, come ad esempio il panorama tradizionale (180° di angolo di ripresa) oppure la foto espansa 3×3 che unisce 9 scatti realizzati in una griglia 3×3, oppure ancora la modalità nightshot che automaticamente aumenta il tempo di esposizione della foto in una scena buia e compensa i movimenti della mano con il gimbal.

Ovviamente, come ogni dispositivo smart che si rispetti, anche l’Osmo Pocket si può collegare allo smartphone e DJI ha pensato ad una nuova App chiamata Mimo: My Moment, che permette di creare montaggi video, applicare effetti e condividere sui social le riprese appena effettuate. Tutte queste funzionalità hanno un prezzo, e per una volta il prezzo è davvero basso. Quanto costa una GoPro Hero 7 che ha la stessa capacità video? Oggi 408€. Il DJI Osmo Pocket invece costa solo 359€ ed è sicuramente molto più versatile di una action camera tradizionale. Si può già ordinare da Amazon, anche se la consegna non è garantita per Natale. Eventuali aggiornamenti ed offerte le segnaleremo sul nostro network SaggeOfferte.

Voglio concludere questo mio post con una piccola postilla e riguarda gli accessori. Come ogni dispositivo anche l’Osmo Poket prevede una serie di accessori, alcuni ancora non sono disponibili (come la bellissima custodia di ricarica) mentre altri si possono già acquistare. Perché parlo di questo? Perché ad esempio l’Osmo Pocket non ha pulsanti o rotelle per muovere manualmente la camera e questi vanno comprati a parte, non ha la connettività wireless, o banalmente un modo per collegarlo a ventose, pettorine e altri supporti in stile GoPro. Quindi è vero che costa poco, ma per renderlo più funzionale bisogna acquistare, secondo me, l’Expansion Kit da 109€ che porta il totale a 468€, un po’ sopra il prezzo di una GoPro Hero 7, ma con tantissime funzionalità in più. Vi lascio al video di presentazione, in cui si vede anche la custodia di ricarica (nella prima scena).

Massimiliano Latella

Guest Editor - Fotografo matrimonialista, suono il Basso e la tecnologia è il mio leitmotiv.

Commenti controllati Oltre a richiedere rispetto ed educazione, vi ricordiamo che tutti i commenti con un link entrano in coda di moderazione e possono passare diverse ore prima che un admin li attivi. Anche i punti senza uno spazio dopo possono essere considerati link causando lo stesso problema.