No. Non è proprio così. Sono due cose apparentemente distinte, se prese separatamente. Ma non a caso il WSJ (dietro paywall) le associa, riportando la volontà del Presidente Trump di aggiungere un dazio ai prodotti importati dalla Cina, tra cui gli iPhone. La minaccia di questa manovra sembra essere utilizzata da Trump come grimaldello nelle trattative di politica estera, ma sentir parlare di un incremento del 10% o addirittura del 25% su tutti quei prodotti tipicamente di elettronica di consumo, fa inevitabilmente pensare ai re della categoria. Gli stessi iPhone che di questi tempi sembrano iniziare a risentire per la prima volta di un posizionamento di prezzo troppo elevato e che, di conseguenza, diverrebbero ancora più cari.
President Trump said tariffs could be placed on Apple iPhones imported from China https://t.co/TTMJROc6m4
— The Wall Street Journal (@WSJ) 27 novembre 2018