Spesso non si fa caso alle sigle, ma esse sono sempre collegate a qualcosa. Io stesso, sebbene utilizzi i dispositivi Raspberry dalla versione 1 B+ mi sono sempre chiesto cosa indicasse la lettera B. No, non ho la risposta e nemmeno l’ho cercata, ma in compenso oggi comprendo un po’ meglio la scelta.  Questa mattina Raspberry ha presentato il Raspberry Pi 3 A+ che in poche parole prende quanto di buono c’è nel Raspberry Pi 3 B+ e lo comprime in un form factor più piccolo.

L’ultima versione A della famosa scheda di prototipazione rapida (ma che vede il suo maggiore successo in altri campi, come ad esempio quello della domotica) risale al 2014, con il modello Raspberry Pi 1 Model A+ e da allora non è stato più adottato questo form factor. Ma corriamo veloci fino ad oggi e analizziamo le caratteristiche tecniche:

  • Processore ARM Cortex-A53 64Bit 1,4GHz
  • 512MB LPDDR2
  • Dual Band 802.11AC WiFi e Bluetooth 4.2 BLE
  • Gestione migliorata dello storage USB e della gestione termica
il Model A+ sembra un Model B+ a cui sono state tagliate le porte

Rispetto al modello a cui siamo abituati, qui sparisce la porta ethernet e 3 delle 4 porte USB di tipo A, inoltre la RAM scende da 1GB del B+ a 512MB. C’è però un risvolto positivo in tutto questo ed è il prezzo, il nuovo Raspberry Pi 3 Model A+ si potrà acquistare per circa 25€, ovvero 15€ in meno rispetto al Model B+. Appena sarà disponibile lo segnaleremo sui nostri canali SaggeOfferte per chi fosse interessato.

Massimiliano Latella

Guest Editor - Fotografo matrimonialista, suono il Basso e la tecnologia è il mio leitmotiv.

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