Aprile, dolce dormire. Dalle parti di Cupertino potrebbero avere ben altre intenzioni che sonnecchiare, e fanno bene a mantenere l’attenzione sempre alta. Ieri parlavamo della possibilità da parte di Apple di un ingresso nell’arena del cloud gaming con un abbonamento dedicato, ma la priorità in questo momento per l’azienda è un’altra e si chiama TV. Che la mela stia preparando un servizio dedicato alla trasmissione in streaming di film e serie l’hanno capito ormai pure i sassi, considerato poi come continuino a piè sospinto a stringere partnership per nuove serie e format televisivi. Le indiscrezioni vedevano proprio nel 2019 l’anno in cui Apple avrebbe fatto sul serio e pare proprio che si continui a pensarlo, almeno stando all’ultimo report di The Information (a pagamento; free tramite 9to5Mac).

In realtà, l’analisi in sé della testata non è specifica per Apple, ma ha approfittato per parlarne all’interno di un discorso rivolto soprattutto alle prossime mosse di Amazon per Prime Video. Stando alle fonti di The Information, la partenza del Netflix in salsa Apple sarebbe prevista attorno alla metà di aprile, almeno per quel che concerne gli Stati Uniti ed in opposizione a precedenti rumor che vedevano il debutto nella seconda metà dell’anno. I rumor sembrano invece rimanere validi per il resto del mondo, con un lancio entro il 2019. Le varie case di produzione con cui sarebbero stati stipulati gli accordi di fornitura dei contenuti starebbero in questo periodo ricevendo i doverosi avvisi inerenti al lancio a breve. Attorno al medesimo periodo è atteso anche un aggiornamento dell’app TV destinato a fare da vetrina al servizio nonché permetterne la sottoscrizione. Presumibilmente è da aspettarsi in una delle settimane precedenti un evento in pompa magna per presentarlo ed annunciare i primi contenuti originali in aggiunta a quelli acquisiti. Sarebbe anche un periodo tipico di lancio per gli iPad di fascia media, pertanto un keynote che includerebbe entrambi i lanci è ancor più plausibile.

Poco più di due mesi, dunque, forse mancano per alzare il sipario su quello che sarà senz’altro uno dei maggiori impegni del prossimo futuro di Apple. La partnership d’inizio gennaio con Samsung ed altre aziende produttrici di TV è propedeutica, e guarda caso si parla della primavera come periodo di rilascio degli aggiornamenti per i modelli coinvolti. Per un servizio di streaming la capillarità è fondamentale, come ben dimostrano Netflix e Prime Video, ma anche Apple Music guardando all’interno dell’azienda stessa. Aspettiamoci di vedere pertanto la nuova proposta anche al di fuori dell’ecosistema fruttato.