È passato parecchio tempo dalla WWDC 2018, ma Apple e Microsoft non si sono dimenticate di aver promesso qualcosa. Un qualcosa denominato Office 365 sul Mac App Store. A distanza di circa 7 mesi e mezzo, ecco che la promessa è stata finalmente onorata, con la suite di produttività made in Redmond che fa il suo debutto nel negozio digitale della mela.
Sono presenti tutte le app di Office 365, nessuna esclusa: Word, Excel, PowerPoint, Outlook, OneNote e OneDrive. Per risparmiare tempo si può anche procedere attraverso questo link unico che scarica ed installa tutti i software in un colpo solo. Naturalmente, il fatto che siano disponibili al download gratuito non deve trarre in inganno. OneNote e OneDrive sono a tutti gli effetti utilizzabili gratuitamente nella stragrande maggioranza delle loro funzionalità, ma le altre richiedono un abbonamento Office 365 attivo, che può essere acquistato all'interno di una delle stesse applicazioni oppure esternamente da attivare ed associare al proprio account Microsoft.
C'è un vantaggio concreto rispetto ad ottenerle al di fuori dell'App Store? Due principali: il primo è legato alla possibilità di aggiornarle attraverso il circuito Apple e non più tramite l'alquanto scomodo AutoUpdater di Microsoft. Il secondo, lo menziona la stessa Apple nel suo annuncio, è per gli amministratori IT di realtà che utilizzano Mac e Office, semplificando drasticamente la distribuzione dei programmi nel parco macchine aziendale/scolastico. Benché il post ufficiale faccia riferimento esclusivo al Mac App Store di macOS Mojave, i link dovrebbero funzionare quantomeno anche su Sierra e High Sierra, stando alle compatibilità minime indicate per le app.
Un'accortezza se si hanno già le app Office preinstallate: possono essere sovrascritte con le versioni da App Store, ma l'autenticazione salvata nel Portachiavi non sarà più valida e occorrerà ripristinarla seguendo questa breve procedura del supporto Microsoft.