Le nuove generazioni dei prodotti Microsoft Surface arrivano in preordine anche in Italia

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Sottovalutati nel 2012, importantissimi nel 2019. Quello che sembrava quasi essere un esperimento di Microsoft, il Surface, dopo i primi claudicanti passi ha saputo dimostrarsi non solo in grado di essere a livello qualitativo un serio contendente ai Mac ma anche di creare un’intera famiglia di prodotti (chi volesse approfondire la storia potrebbe essere interessato al libro in inglese “Beneath A Surface” di Brad Sams, che racconta successi e tonfi dell’hardware di Redmond). Oltre al tablet oggi si annoverano infatti portatili più o meno tradizionali così come un accattivante all-in-one e, sebbene solo in pochi paesi, pure accessori come cuffie over-ear. Curiosamente, le ultime generazioni presentate qualche mese fa sono rimaste esclusive statunitensi, un passo indietro rispetto l’espansione vistasi nelle precedenti occasioni. L’attesa è prossima a finire, dato che i nuovi Surface sono pronti a sbarcare anche in Italia.

Il Surface Pro 6 presenta una nuova finitura nera in affiancamento a quella tradizionale platino, celando le maggiori novità all’interno, con processori Intel i5 ed i7 Coffee Lake quad-core, per i quali è stato opportunamente ottimizzato il sistema di raffreddamento. Confermato il display 12,3″ PixelSense da 2736 x 1824 pixel, mentre l’autonomia è di oltre 13 ore (il connettore per la ricarica è proprietario). La fotocamera frontale consente il riconoscimento per l’uso di Windows Hello, mentre quella posteriore (da 8 MP) ha l’autofocus. Varie sono le configurazioni disponibili, che riportiamo nello schema sottostante:

  • Platino, Core i5, 8 GB RAM, 128 GB SSD: 1.069 €
  • Nero o platino, Core i5, 8 GB RAM, 256 GB SSD: 1.399 €
  • Nero o platino, Core i7, 8 GB RAM, 256 GB SSD: 1.699 €
  • Nero o platino, Core i7, 16 GB RAM, 512 GB SSD: 2.099 €
  • Platino, Core i7, 16 GB RAM, 1 TB SSD: 2.499 €

Il Surface Laptop 2 è un portatile più tradizionale che unisce una buona qualità costruttiva con un design riuscito. Anche qui troviamo le CPU Intel di ottava generazione, insieme a display multi-touch PixelSense, batteria da oltre 14 ore e gruppo tastiera/trackpad di buona qualità, rifinita con alcantara in 4 colori. Si parte da 1.169 € per la configurazione Core i5 e 8/128 GB, che vanno a 1.499 € portando l’archiviazione a 256 GB e 1.799 € se si effettua l’upgrade della CPU al Core i7; mantenendo quest’ultimo processore, la combinazione di memoria 16/512 GB richiede 2.399 €, mentre 16 GB/1 TB arriva a ben 2.899 €.

Infine, probabilmente il più atteso (nonché costoso): il Surface Studio 2. Conferma le qualità della prima generazione, a partire dal piano inclinabile che rende all’istante il suo schermo PixelSense da 28″ una tavolozza digitale, apportando migliorie lato CPU (Intel settima generazione) e GPU (NVIDIA Pascal). Tre sono le configurazioni a disposizione: 4.199 € per avere un Core i7, 16 GB di RAM e 1 TB di SSD, 5.099 € per portare la RAM a 32 GB e 5.599 € per raddoppiare anche SSD a quota 2 TB. Non è chiaro quale chip grafico sarà presente nelle singole versioni, dato che le specifiche tecniche elencano sia una GeForce GTX 1060 con 6 GB di VRAM e una GTX 1070 con 8 GB. Opzionale in tutti i casi è la Surface Dial, dedicata principalmente al disegno ma utilizzabile anche come ausilio a mouse e/o dita per molte operazioni quotidiane: il prezzo è di 109,99 €. Per tutti i prodotti qui descritti sono già iniziati i preordini, con spedizioni e apertura ufficiale delle vendite al dettaglio a partire dal 7 febbraio.

Giovanni "il Razziatore"

Deputy - Ho a che fare con i computer da quando avevo 7 anni. Uso quotidianamente OS X dal 2011, ma non ho abbandonato Windows. Su mobile Android come principale e iOS su iPad. Scrivo su quasi tutto ciò che riguarda la tecnologia.

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