Apple aggiorna le linee guida per gli abbonamenti: sono ora possibili le offerte speciali

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Apple ha aggiornato le linee guida per gli sviluppatori nella parte che riguarda la gestione degli abbonamenti alle app per iOS e macOS, un metodo di pagamento sempre più diffuso (e a volte abusato…). Il business delle sottoscrizioni non accenna infatti a diminuire e dilaga anche dove non te l’aspetteresti, tanto che pure app come Yazio o giochi come Assassin’s Creed: Rebellion richiedono un abbonamento mensile per sbloccare funzioni aggiuntive o potenziamenti vari.

I consumatori non sono sempre edotti delle conseguenze di una sottoscrizione e in alcuni casi vengono “costretti” ad abbonarsi per provare un’app, vista la mancanza dei periodi di prova gratuiti o, quanto meno, soggetti ad un prezzo scontato. A dimostrazione di ciò, v’è questo screenshot catturato qualche tempo fa da Maurizio, nel quale un utente ha aspramente criticato Apple mettendo una sola stella di valutazione all’ottima app Transmit 5 solo perché non era chiaro che necessitava di un abbonamento.

Va da sé che situazioni simili non solo danneggiano l’immagine di Apple, ma anche gli stessi sviluppatori che offrono software di una certa qualità e si ritrovano con recensioni negative a volte non motivate (ma sulla online reputation ci sarebbe da aprire un capitolo a parte). In quel di Cupertino devono aver ascoltato le lamentele dei consumatori e le richieste dei produttori e, con l’aggiornamento delle policy sulle sottoscrizioni, hanno stabilito che:

  1. sarà possibile per gli sviluppatori offrire un periodo di prova gratuito o a prezzo scontato per i soli nuovi abbonati;
  2. sarà inoltre concesso di creare massimo dieci promozioni per abbonamento su segmenti specifici di clientela, determinati in base all’anzianità della sottoscrittore, alla zona geografica e ad altri parametri;
  3. il periodo di prova dovrà essere ben evidenziato in App Store, mentre le promozioni, vista la loro natura, possono essere attivate senza dare particolare risalto nella schermata di presentazione dell’app;
  4. gli sviluppatori avranno finalmente la possibilità di identificare i sottoscrittori che hanno disabilitato il rinnovo automatico dell’abbonamento per notificare loro eventuali promozioni per invogliarli a proseguire nell’uso dell’app.

Per creare questo tipo di offerte, gli sviluppatori devono munirsi dell’ultima beta di Xcode 10.2 compatibile con le nuove API di StoreKit, di modo da sottoporre ad Apple le modifiche alla gestione dei propri abbonamenti che saranno effettive con il rilascio di iOS 12.2, macOS 10.14.4 e tvOS 12.2 (che avverrà presumibilmente prima della primavera).

Elio Franco

Editor - Sono un avvocato esperto in diritto delle nuove tecnologie, codice dell'amministrazione digitale, privacy e sicurezza informatica. Mi piace esplorare i nuovi rami del diritto che nascono in seguito all'evoluzione tecnologica. Patito di videogiochi, ne ho una pila ancora da finire per mancanza di tempo.

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