Prosegue sempre meglio la seconda vita dei telefoni Nokia sotto l’ala protettrice della licenziataria HMD Global, con vendite crescenti e dispositivi di eccellente qualità, che trovano tra i loro punti di forza oltre a collaborazioni storiche di prestigio come quella con Zeiss anche la presenza di Android puro, un fattore per nulla scontato in un mondo in cui tanti produttori mantengono le loro importanti personalizzazioni modificando spesso in maniera drastica l’esperienza d’uso del robottino verde. Tutte le indiscrezioni puntavano su uno smartphone a 5 fotocamere ed eccolo arrivato: il Nokia 9 PureView è tra noi.

Come possiamo vedere sopra, il design non punta a soluzioni con notch o sezioni a scomparsa, preferendo un approccio più classico ma che ispira comunque molta qualità, certificata IP67. Il sensore d’impronte dov’è? Al di sotto dello schermo POLED da 5,99″, con risoluzione 2K e supporto HDR10. All’interno è presente un SoC Qualcomm Snapdragon 845, affiancato da 6 GB di RAM LPDDR4X e 128 GB per l’archiviazione. La connettività prevede 4G Cat 16 Gigabit, Wi-Fi 802.11ac, Bluetooth 5.0 ed NFC. Per il comparto energetico è presente invece una batteria da 3.300 mAh con supporto sia alla ricarica rapida tramite USB-C sia a quella wireless basata sullo standard Qi. Il sistema operativo preinstallato è Android 9.0 Pie.

Andiamo ora a guardare le 5 fotocamere presenti sul retro del dispositivo. Per il 9 PureView, Nokia ha deciso di non effettuare grosse differenziazioni tra i sensori: ciascun componente del quintetto è da 12 Megapixel con apertura f/1,8 e pixel di dimensioni 1,25 µm. La variazione principale è nella suddivisione cromatica, essendo due a colori e tre in bianco e nero. C’è in realtà anche un sesto sensore, a tempo di volo, il cui scopo è nel rilevamento della profondità. Tutti i sensori vengono utilizzati contemporaneamente per catturare al meglio quanti più dettagli possibili. Vengono infatti effettuati 5 diversi scatti, con ogni fotocamera che cattura singole parti dell’ambiente con le migliori impostazioni, riportando poi il tutto nella singola immagine finale HDR. I 5 sensori, insieme all’ausiliare ToF, vengono in aiuto anche nella realizzazione dei ritratti. Le unità monocromatiche possono anche essere utilizzate in esclusiva per realizzare fotografie naturali in bianco e nero. Tutte le immagini possono anche essere salvate in RAW DNG per l’elaborazione attraverso software dedicati come Lightroom. È supportata la registrazione video in 4K, con cattura audio attraverso tre microfoni; monofonico è invece l’altoparlante principale per la riproduzione. La fotocamera anteriore, infine, è da 20 Megapixel con la possibilità di sfruttare lo schermo come flash. Il Nokia 9 PureView è in vendita nella colorazione Midnight Blue al prezzo di 649 €.

Il 9 PureView è stato il re della conferenza, ma non sono mancate le attenzioni anche per le fasce più basse di mercato. Il Nokia 1 Plus è il nuovo entry-level, con uno schermo IPS FWVGA+ da 5,45″ e un SoC quad-core MediaTek, coadiuvato da 1 GB di RAM. Lo spazio d’archiviazione integrato ammonta invece ad 8 GB. La fotocamera principale è da 8 Megapixel, con flash ed autofocus. Completano il tutto la connettività 4G e la batteria da 2.500 mAh. A livello software troviamo Android 9.0 Pie nell’edizione Go, pensata per supportare al meglio i dispositivi di fascia bassa con ottimizzazioni specifiche. In arrivo nelle colorazioni Nero, Rosso e Blu al prezzo di 109,99 €.

Il Nokia 3.2 è un generoso prodotto di fascia medio-bassa, soprattutto se si considera lo schermo 6,26″ con risoluzione HD+. Tra le altre peculiarità troviamo il LED di notifica integrato nel pulsante d’accensione laterale ed un tasto hardware dedicato al richiamo di Google Assistant. Ha un SoC Qualcomm Snapdragon 429, 2 o 3 GB di RAM e 16 o 32 GB d’archiviazione in base alla versione, fotocamera principale da 13 Megapixel, sensore d’impronte digitali, 4G e batteria da 4.000 mAh. Il sistema preinstallato è Android 9.0 Pie in versione classica. Arriverà a marzo, in Nero e Argento: 149,99 € per il modello con 2/16 GB e 179,99 € per 3/32.

Salendo un po’ più su nella fascia, ecco il Nokia 4.2. Come nel modello di posizionamento più basso, anche qui troviamo un pulsante hardware dedicato per azionare Google Assistant. Ha uno schermo da 5,71″ con risoluzione HD+, processore Qualcomm Snapdragon 439 con 2 o 3 GB di RAM e 16 o 32 GB d’archiviazione in base alla versione, doppia fotocamera posteriore 13 + 2 Megapixel, sensore d’impronte digitali, 4G e batteria da 3.000 mAh. Il Nokia 4.2 sarà disponibile nei colori Nero e Rosa al prezzo di 169,99 € per la configurazione 2/16 GB e 199,99 € per la 3/32.

Ma Nokia/HMD non si è dimenticata di un ambito che l’ha contraddistinta tanto nella vecchia quanto nella nuova gestione: la realizzazione di feature phone robusti, economici e di qualità. Il Nokia 210 s’inserisce in questo contesto, con tutta la semplicità di un telefono EDGE in soli $35. Disponibile nelle tonalità rossa, bianca e nera, ha un classico tastierino alfanumerico ed una fotocamera VGA con flash, destinato perlopiù a fare da torcia. Tra le opzioni d’intrattenimento ci sono la radio FM, il browser Opera Mini e l’immancabile Snake. La batteria promette fino a 20 giorni d’autonomia in standby.

Giovanni "il Razziatore"

Deputy - Ho a che fare con i computer da quando avevo 7 anni. Uso quotidianamente OS X dal 2011, ma non ho abbandonato Windows. Su mobile Android come principale e iOS su iPad. Scrivo su quasi tutto ciò che riguarda la tecnologia.

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