Sorpresa sorpresa, anche Samsung aveva qualcosa da dire al MWC19 di Barcellona. Non le sue cartucce più pregiate, che ha sparato settimana scorsa in ben altro contesto. Si tratta in ogni caso di onesti mestieranti, con gli A30 e A50, destinati a colpire nella fascia media di mercato con un occhio di riguardo soprattutto ai mercati emergenti. Andiamo a vedere cosa portano in dote.

Come si può vedere, sul piano estetico per questi dispositivi Samsung ha scelto la strada del notch a goccia in cui inserire la fotocamera anteriore. Gli schermi sono identici, Super AMOLED da 6,4″ con risoluzione FHD+: la differenza maggiore è nell’A50, che sotto al display colloca pure il sensore d’impronte, che invece su A30 si colloca posteriormente in un formato più tradizionale (è presente pure lo sblocco tramite riconoscimento facciale, ma si tratta del sistema molto semplice implementato su numerosi altri dispositivi Android). Altre differenze si trovano all’interno, con A30 che implementa un SoC Exynos 7885 mentre A50 ha il 9610, in entrambi i casi octa-core, che divergono per la ripartizione dei nuclei (2 ad alte prestazioni e 6 a risparmio energetico nel 7885, 4+4 nel 9610), frequenze (leggermente più elevate nel 9610) e processo produttivo (14 contro 10 nanometri). Il Galaxy A30 può avere 3 o 4 GB di RAM e 32 o 64 di archiviazione, mentre A50 parte direttamente dall’accoppiata 4/64 e aggiunge la più pregiata 6/128.

I due dispositivi hanno visioni contrastanti anche sul versante fotografico: A30 ha un doppio sensore, principale da 16 Megapixel con apertura f/1,7 e autofocus a rilevamento di fase e secondario da 5 Megapixel, mentre A50 riprende la curiosa forma a semaforo con un trio composto da 25 MP f/1,7 PDAF, ultra-grandangolare 8 MP f/2,2 e profondità 5 MP f/2,2. I Megapixel dei sensori primari si trovano anche nella singola fotocamera anteriore, ma con apertura f/2. La registrazione video per entrambi avviene a 1080p. La connettività prevede 4G LTE, Wi-Fi 802.11ac, Bluetooth 5.0 ed NFC, mentre la batteria è da 4.000 mAh con supporto alla ricarica rapida. Il sistema operativo preinstallato è Android 9.0 Pie con interfaccia proprietaria Samsung. Dei due vedremo in Italia solo il Galaxy A50, a partire da marzo nelle tonalità nero, bianco, blu e corallo a partire da 359 €.

Giovanni "il Razziatore"

Deputy - Ho a che fare con i computer da quando avevo 7 anni. Uso quotidianamente OS X dal 2011, ma non ho abbandonato Windows. Su mobile Android come principale e iOS su iPad. Scrivo su quasi tutto ciò che riguarda la tecnologia.

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