La fine del 2018 e l’inizio del 2019 segnano un gradito nuovo corso per Apple che, dopo aver dimenticato alcuni prodotti per qualche anno, ha deciso di riprenderli in mano per riproporli al proprio pubblico in nuove edizioni rivedute e corrette. Mi riferisco, ovviamente, ai MacBook Air e al Mac mini presentanti lo scorso novembre e ai nuovi iPad Air e iPad mini apparsi oggi a sorpresa sullo Store.
Rispetto al passato, l’iPad mini non cambia livrea: schermo Retina LCD da 7.9″ con risoluzione da 2048 x 1536 pixel con True Tone, Touch ID (che fa il salto alla seconda generazione), jack per le cuffie e scocca nelle classiche colorazioni argento, grigio siderale e oro (ma direi più “orosa”). Anche le fotocamere non sono cambiate rispetto ad iPad mini 4, visto che rimangono la FaceTime HD da 7 megapixel e la posteriore da 8 megapixel. Il suo cuore, invece, è ora un SoC A12 Bionic con Neural Engine, potente chip che gli consente di sfruttare le piene potenzialità del multitasking di iOS già comuni ai suoi fratelli maggiori. Piccole migliorie anche sul fronte delle connessioni, visto che ora c’è il Bluetooth 5 e una eSim per un secondo piano tariffario.
La novità più succosa è, però, l’introduzione del supporto alla Apple Pencil di prima generazione: vista la sua estrema maneggevolezza, il piccolo tablet potrà essere tranquillamente utilizzato come un blocco note avanzato anche se non si possono sfruttare comode superfici di appoggio. Il nuovo iPad mini può già essere acquistato dal sito di Apple con consegna prevista fra il 3 e il 5 aprile a partire da € 459 per il modello da 64 GB solo Wi-Fi sino ad € 759 per il modello da 256 GB Wi-Fi + Cellular. Se siete interessati alla Apple Pencil (che secondo me è un accessorio ormai imprescindibile per i possessori di iPad), dovrete aggiungere alla spesa per il tablet anche € 99. Chi volesse potrà proteggere il proprio nuovo e fiammante tablet con le Smart Cover disponibili in arancione papaya, nero antracite, rosa sabbia e bianco ad un prezzo di € 45. Ora rimane solo un mistero da svelare e cioè cosa abbia in serbo Apple per il prossimo 25 marzo.