Lo scorso fine settimana abbiamo affrontato il possibile scioglimento di iTunes in singole applicazioni a partire da macOS 10.15, rivelato dallo sviluppatore irlandese Steven Troughton-Smith. In quella sede abbiamo cercato di riflettere sulle maggiori implicazioni che uno scenario del genere comprenderebbe, con le eventuali conseguenze anche in aree estranee ad iTunes e alle nuove app multimediali di derivazione iOS, figlie del progetto Marzipan intrapreso a partire da Mojave. Oggi si riaccendono i riflettori sulla questione, perché sono arrivate ulteriori indiscrezioni a supporto di quanto già emerso nel weekend.
Queste sopra sono le icone delle app Podcast e TV, pubblicate da Guilherme Rambo di 9to5Mac. Come Troughton-Smith, anche il giovane developer brasiliano sta dimostrando notevoli capacità d'investigazione attraverso le risorse di sistema e online Apple per scoprire le prossime novità, rafforzate ulteriormente da connessioni strette con altri sviluppatori, anche impiegati in Apple o terzi ma collegati a conoscenze interne. Rambo conferma che i piani per macOS 10.15 prevederebbero l'arrivo di Musica, Podcast e TV basate su Marzipan, trattamento che potrebbe inoltre essere esteso alla già presente app Libri. Su quest'ultima appare necessario un doppio condizionale, di fatto, dato che non vi è certezza che UIKit sia coinvolto pure lì. Tuttavia, le indicazioni dell'articolo di 9to5Mac che parlano di una sidebar simile a quella di News per Mac che è "made in Marzipan", una barra superiore più sottile con le varie schede e il supporto agli audiolibri, attualmente appannaggio di iTunes su macOS, fanno pensare che le probabilità del coinvolgimento siano elevate.
A proposito del futuro di iTunes e soprattutto delle sue capacità di sincronizzazione per gli iDevice, nella nostra riflessione ipotizzavamo l'eventualità di un loro spostamento nelle Preferenze di Sistema. Secondo Rambo, però, fortunatamente Apple sembra stia andando verso una direzione più conservativa, almeno per la 10.15: la vecchia app unica continuerà ad essere presente, ipotizziamo noi anche per risolvere gli altri dubbi relativi alle svariate funzionalità di gestione in locale di iTunes che verosimilmente non verranno trasferite per intero nelle nuove leve. È plausibile però che la mela cercherà di rendere ben chiaro cosa per lei è il passato e cosa il futuro, pertanto non ci stupirebbe vedere l'icona di iTunes confinata nella cartella Altro del Launchpad in mezzo alle varie utility di sistema seminascoste.