iOS 13, watchOS 6 e macOS 10.15: Gurman anticipa moltissimi dettagli

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Siamo tutti in attesa di scoprire le novità che Apple presenterà alla WWDC 2019, che si terrà a partire dal prossimo 3 giugno. Alcune indiscrezioni sono già trapelate nelle score settimane, ma qualche minuto fa Mark Gurman ha pubblicato un articolo su Bloomberg in cui entra più nel dettaglio ed anticipa tantissime cose. Il nome in codice di iOS 13 è “Yukon”, ma Apple sta già lavorando al successivo “Azul” che sarà lanciato il prossimo anno ed includerà il supporto alle reti 5G e nuove funzionalità legate all’AR. Senza andare così lontano, il sistema operativo in arrivo quest’anno e che sarà parte integrante dei prossimi iPhone, si concentrerà sulla riduzione dei bug e la velocità, ottimizzando ulteriormente il buon lavoro che è stato parte di iOS 12.

Ciò non significa che non ci saranno novità visibili e Gurman ne elenca diverse. Ad esempio ci conferma l’arrivo della Dark Mode, che con un semplice toggle cambierà i toni dell’interfaccia usando il nero come base, oltre a delle nuove animazioni per l’apertura del multitasking e la chiusura delle applicazioni, e dei widget ridisegnati. Pare anche che stiano testando l’introduzione della tastiera swipe, simile a quella presente su Android da molti anni e che in alcuni casi può essere molto utile.

Una delle app che subirà i maggiori ritocchi sarà quella correlata all’Apple Watch, poiché si proverà a rendere questo dispositivo molto più autonomo. Si parla infatti di uno store interno nativo sullo smartwatch e di app realizzate esclusivamente per questo. Inoltre saranno rinnovate le versioni watchOS di Salute, Calcolatrice e persino Libri per ascoltare gli audiolibri. Arriverà pure l’app Memo Vocali e si parla della possibilità di includere Animoji e Memoji sincronizzate con l’iPhone. Qualche novità anche estetica interesserà nuovi quadranti e complicazioni.

Sarà rinnovata l’app Salute, con una nuova homepage meglio focalizzata sull’attività del giorno ed una sezione in cui si analizza il volume di ascolto della musica, per la salute delle orecchie. Oltre a questo ci sarà un miglioramento per il tracciamento del ciclo mestruale. Tra le novità ex-novo ci aspetta anche l’app TV+ per l’accesso all’imminente servizio di streaming targato Apple.

Pare che arriverà davvero una funzione simile a quella offerta da Luna Display e Duets, che consentirà di utilizzare l’iPad come schermo secondario supportando anche la Apple Pencil e l’inoltro delle notifiche. Novità estetica principale su tablet pare essere una rinnovata interfaccia per il multi tasking e la possibilità di passare tra diverse istanze della stessa app.

Tra quelle aggiornate rientra Promemoria, che dopo il restyling di Note è rimasta decisamente indietro. Il nuovo layout partirà da una griglia di 4 sezioni in cui visualizzare tutti i task in base al loro stato. Interessante l’ulteriore aggiunta ai controlli parentali, per cui i genitori potranno specificare delle fasce orarie o giornaliere con limitazioni di chiamata solo ad alcuni contatti.

In Libri sarà introdotto un sistema per stimolare la lettura evidenziando i progressi in modo simile a quanto si fa già con lo sport, con tanto di medaglie al raggiungimento degli obiettivi. In Messaggi l’aggiornamento consentirà di scegliere l’immagine di profilo e personalizzare il nome, inoltre ci sarà un menu per utilizzare le Animoji e Memoji come sticker. L’idea è quella di renderlo ancora più social e simile a Telegram e Whatsapp.

Mappe renderà semplice impostare dei luoghi predefiniti, come casa e lavoro, personalizzandoli anche con delle immagini. Le app Trova Amici e Trova il mio iPhone saranno unite in una sola, che attualmente non ha un nome definito ma ci si riferisce a lei come “GreenTorch“. In questa dovrebbe arrivare il supporto per la localizzazione di dispositivi con tecnologia beacon di terze parti (come Tile e simili), che si potranno usare per localizzare chiavi, animali domestici, zaino, ecc..

Anche Mail otterrà un po’ di attenzioni, per recuperare terreno rispetto ai nuovi client sempre più funzionali e smart. A quanto pare ci sarà la possibilità di silenziare delle discussioni, di bloccare email da alcuni contatti e soprattutto una gestione più semplice delle cartelle basate su categorie. L’app Casa, invece, sarà meglio integrata con le videocamere di sicurezza, offrendo anche la possibilità di visualizzare le precedenti registrazioni.

La funzionalità Sonno sarà migliorata ed aggiunta nel Centro di Controllo: attivandola si entrerà anche in modalità non disturbare e le notifiche saranno più scure. Pure l’interfaccia di condivisione per immagini e link verrà rinnovata suggerendo le persone destinatarie in base alle proprie abitudini. Pare anche che si stia testando un Download Manager per Safari, grazie al quale si potrà tenere traccia dei file scaricati come sul computer. L’app File guadagnerà una migliore integrazione con i software di terze parti.

Per fortuna c’è anche qualcosa su macOS 10.15 nel report di Gurman, anche se con molta meno ciccia. La novità principale pare sia in effetti un’estensione del progetto Marzipan, grazie al quale Apple ha iniziato a portare alcune app di iOS su computer già con Mojave. La cosa verrà adesso estesa in tutto e per tutto, offrendo la possibilità di utilizzare le app di iPad su macOS (per quelle esclusive di iPhone si dovrà aspettare). Ovviamente tutto dovrà partire dagli sviluppatori, ai quali si daranno nuovi strumenti su Xcode per adattarne il funzionamento e le interfacce. Si dovranno sempre inviare due volte le app per i relativi store, ma non scrivere due volte lo stesso codice. Speriamo che ci siano anche ulteriori novità interessanti oltre che il tradizionale e lungo elenco di miglioramenti sotto il cofano.

Maurizio Natali

Titolare e caporedattore di SaggiaMente, è "in rete" da quando ancora non c'era, con un BBS nell'era dei dinosauri informatici. Nel 2009 ha creato questo sito nel tempo libero, ma ora richiede più tempo di quanto ne abbia da offrire. Profondo sostenitore delle giornate di 36 ore, influencer di sé stesso e guru nella pausa pranzo, da anni si abbronza solo con la luce del monitor. Fotografo e videografo per lavoro e passione.

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